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Nel cuore della Liguria, l’Alta Via delle Cinque Terre è uno degli itinerari MTB più spettacolari d’Italia. Si tratta di un percorso lineare di circa 44 km, che collega Levanto a Portovenere, attraversando la dorsale montuosa che sovrasta il litorale delle Cinque Terre, patrimonio UNESCO. Il tracciato si sviluppa quasi interamente in quota, offrendo panorami mozzafiato sul Mar Ligure e sulle famose cinque terre: Monterosso, Vernazza, Corniglia, Manarola e Riomaggiore.
Levanto: punto di partenza tra storia e sapori
Il viaggio inizia a Levanto, borgo vivace e ricco di storia, noto per le sue focaccerie e per essere la patria di Barnaba Guano, doge di Genova nel XV secolo. Dal centro si pedala lungo il torrente Ghiararo, superando il campo sportivo e salendo verso Legnaro e Chiesanuova, piccoli borghi che conservano l’autenticità ligure.
A quota 320 metri si raggiunge la Colla di Gritta, da cui si prosegue verso il Santuario di Soviore, il più antico luogo di culto mariano della Liguria. Dal piazzale si apre una vista spettacolare su Monterosso al Mare, la prima delle Cinque Terre, incastonata tra le scogliere e il blu del mare.
Saliscendi panoramici e il Colle del Telegrafo
Il percorso continua in quota, tra saliscendi tecnici e tratti sterrati immersi nella macchia mediterranea. Il Colle del Telegrafo è uno dei punti più panoramici, dove lo sguardo abbraccia il Golfo dei Poeti. Il sentiero è condiviso con escursionisti, quindi è importante mantenere attenzione e rispetto. Qui, il silenzio è interrotto solo dal fruscio delle ruote sul sentiero e dal canto degli uccelli.
L’arrivo a Portovenere dell’ Alta Via delle Cinque Terre è un vero spettacolo: case colorate, la Chiesa di San Pietro arroccata sulla scogliera e l’Isola Palmaria di fronte. Questo borgo, amato da poeti come Byron, è il luogo ideale per concludere il tour, rilassarsi e assaporare la bellezza autentica della Liguria.