Milano continua a investire nella mobilità ciclabile, e lo fa con visione e concretezza. Sono partiti i lavori per la realizzazione del nuovo itinerario ciclabile che collegherà piazza Bruno Buozzi col Naviglio Pavese. Si tratta del primo tratto – lungo poco più di due chilometri – dell’itinerario ciclabile Beats. Il nuovo progetto Beats – Bagolari East to South, una ciclabile di 6 chilometri ispirata ai grandi alberi Celtis australis che popolano i viali cittadini, collegherà piazza Argentina all’alzaia del Naviglio Pavese, attraversando arterie verdi come via Eustachi, Castel Morrone e Fratelli Bronzetti.
Finanziata con 400.000 dollari da Bloomberg Philanthropies, Milano è tra le dieci città vincitrici del bando internazionale, insieme a metropoli come Lisbona, Bogotà e Wellington. L’obiettivo è chiaro: aumentare la rete ciclabile e migliorare la qualità della vita, soprattutto per giovani e studenti.
Attualmente, Milano conta 328 chilometri di percorsi ciclabili, con l’obiettivo di aggiungerne altri 80 entro il 2026. L’uso della bicicletta è in crescita: secondo i dati del Comune, tra il 10% e il 15% dei cittadini utilizza la bici per spostarsi. Anche se il tasso di incidentalità è aumentato, questo segnala una forte crescita della mobilità attiva.
Milano punta anche a ridefinire lo spazio urbano: tre vie del centro diventeranno parzialmente pedonali, formando un quadrilatero “car free” attorno alle scuole e al Conservatorio. Un segnale forte verso una città più vivibile e a misura di bici.
Per le famiglie, Milano offre già percorsi cicloturistici urbani ideali per scoprire la città pedalando:
- Ciclovia del Naviglio Martesana: da Cassina de’ Pomm a Gorgonzola, tra parchi e canali.
- Ciclovia del Naviglio Grande: verso Abbiategrasso, perfetta per una gita fuori porta.
Milano pedala, e lo fa con determinazione. La ciclabile Beats è solo l’inizio di una città che vuole crescere in bici, con i suoi cittadini, le sue scuole e il suo futuro.