Pedalando sull’Oregon Trail: tra polvere d’oro e città fantasma del Wyoming

Pedalare sull’Oregon Trail in bicicletta è un’esperienza che unisce avventura, storia e natura selvaggia. Questo antico sentiero, che nel XIX secolo guidava migliaia di pionieri verso l’Oregon, attraversa territori affascinanti e ricchi di memorie. Il tratto che attraversa il Wyoming è tra i più suggestivi, soprattutto per chi è affascinato dalle città fantasma nate durante la corsa all’oro.

Il Wyoming offre paesaggi spettacolari: praterie infinite, passi montani e cieli che sembrano non finire mai. Ma è nelle sue città abbandonate che il tempo sembra essersi fermato. South Pass City, ad esempio, è una tappa imperdibile. Fondata nel 1867, fu uno dei centri nevralgici della corsa all’oro. Oggi è un sito storico perfettamente conservato, dove si può pedalare tra edifici originali, visitare la vecchia miniera Carissa e respirare l’atmosfera del vecchio West.

Un’altra meta affascinante è Atlantic City, a pochi chilometri da South Pass. Meno restaurata, ma incredibilmente autentica, offre un’esperienza più “ruvida” e selvaggia. Qui si può campeggiare nei pressi del torrente Rock Creek, gustare un pasto rustico al Miner’s Grubstake e ascoltare storie locali attorno al fuoco.

Per i ciclisti, il tratto del Wyoming dell’Oregon Trail è impegnativo ma gratificante. Si consiglia una bici gravel o da bikepacking, con pneumatici robusti e borse capienti. Il clima può variare rapidamente, quindi è fondamentale portare abbigliamento tecnico, acqua in abbondanza e un GPS con mappe offline.

Tra le tappe consigliate:

• Farson: piccolo villaggio dove rifornirsi prima di affrontare le salite verso South Pass.
• Pacific Springs: punto panoramico e storico, dove i pionieri si fermavano prima di affrontare le Montagne Rocciose.
• Miner’s Delight: un’altra città fantasma, meno nota ma affascinante, immersa tra pini e silenzi.

Pedalare sull’Oregon Trail in bicicletta nel Wyoming è un viaggio nella memoria, un modo per riscoprire la storia americana con lentezza e profondità. Ogni chilometro racconta una storia, ogni città fantasma è una pagina di un libro che aspetta solo di essere letto.