Nel cuore della Sicilia nord-occidentale, tra il profumo degli agrumeti e il blu del Tirreno, si snoda un percorso ciclabile che collega Bagheria, Aspra e Casteldaccia. Questo itinerario è perfetto per gli amanti della bicicletta, del buon vino e delle tradizioni marinare, grazie alla possibilità di visitare le storiche Cantine Duca di Salaparuta, il Museo dell’Acciuga e le ville barocche.
Come arrivare: treno e bici, la combinazione perfetta
Bagheria è facilmente raggiungibile in treno sia da Palermo (circa 17 minuti) sia da Cefalù. Una volta arrivati, si può partire in bici verso Aspra (3 km), proseguire fino all’Arco Azzurro (1,5 km), poi a Capo Zafferano (altri 2,5 km) e infine raggiungere Casteldaccia (6 km), lungo strade secondarie panoramiche e pianeggianti, ideali anche per cicloturisti meno esperti.
Bagheria non è solo una meta di villeggiatura, ma un vero scrigno di cultura. È il paese natale del pittore Renato Guttuso, al quale è dedicato il Museo di arte moderna ospitato nella splendida Villa Cattolica. Le sue pietre di tufo giallo, le spiagge sabbiose e le calette rocciose rendono il paesaggio unico. La città è stata scelta come set cinematografico da Giuseppe Tornatore, suo illustre cittadino, per film come Baarìa e Nuovo Cinema Paradiso, che hanno immortalato la bellezza e la memoria del luogo.
Aspra: il borgo marinaro e il Museo dell’Acciuga
Aspra è una frazione di Bagheria affacciata sul Golfo di Palermo, celebre per il suo lungomare pittoresco, il Piano Stenditore, con sculture, barchette colorate e vista sulle montagne. Qui si trova il Museo dell’Acciuga, un autentico scrigno di tesori del mare. Il museo racconta la storia della pesca e della salagione delle acciughe in Sicilia, con attrezzi, documenti, modelli di barche e degustazioni dei prodotti locali. È un’esperienza multisensoriale che unisce cultura, tradizione e sapori. Poco distante, lungo la costa, si trova il romantico Arco Azzurro, una formazione rocciosa naturale a picco sul mare, resa celebre da una storica pubblicità dei Baci Perugina. Questo luogo è diventato simbolo dell’amore e della bellezza mediterranea, ed è una tappa perfetta per una pausa fotografica e contemplativa. Da lì si prosegue verso Capo Zafferano, promontorio roccioso con viste mozzafiato, calette nascoste e il suggestivo faro ottocentesco. Le Tre Piscine, specchi d’acqua naturali tra le rocce, e la spiaggia del Kafara completano l’esperienza marina.
Tra agosto e fine settembre, le colline intorno a Casteldaccia si animano con la vendemmia, celebrata dalle Cantine Duca di Salaparuta con eventi speciali e degustazioni. È il momento ideale per visitare la cantina e vivere il vino nel suo momento più autentico.
Fondate nel 1824, le cantine nacquero dal desiderio di vinificare le uve dei possedimenti di famiglia. La visita alle Cantine Duca di Salaparuta è un viaggio sensoriale: si passeggia tra le bottaie, si scoprono i metodi di vinificazione e si degustano vini delle linee Duca, Corvo e Florio, accompagnati da abbinamenti gastronomici. Per le visite c’è la possibilità della prenotazione online.
un viaggio da ricordare
Questo itinerario tra Bagheria, Aspra e Casteldaccia è molto più di una semplice pedalata: è un’immersione nella storia, nella cultura e nei sapori della Sicilia. Un’esperienza perfetta per chi cerca autenticità, bellezza e gusto, da vivere lentamente, al ritmo delle ruote che scorrono tra vigneti, ville barocche, borghi marinari e cantine storiche.