Non sarà una platea ampia quella che potrà accedere al bonus bici 2024. La domanda per fare richiesta per gli incentivi per l’acquisto di una bicicletta o di una cargo bike a pedalata assistita sarà rivolta ai soli residenti nei 207 Comuni dell’Emilia Romagna che sono maggiormente soggetti al superamento dei valori inquinanti. Lo “sconto” sull’acquisto sarà del 50% fino a un massimo di 500 o 1.000 euro e può essere utilizzato per gli acquisti effettuati dal 1° gennaio al 31 dicembre 2024.
La domanda per il bonus bici va presentata alla Regione Emilia-Romagna esclusivamente in via telematica e per l’invio serve una marca da bollo di euro 16,00 su apposita modulistica scaricabile dal sito, fattura di acquisto inerente al veicolo, dichiarazione di conformità del veicolo attestata dal costruttore o dal rivenditore, copia della scheda tecnica del veicolo.
Il bando sarà riproposto il prossimo anno, l’Emilia Romagna ha stanziato per il triennio 2023-2025, complessivamente 8.850.000,00 euro.
La Regione ha inoltre previsto un ulteriore aiuto economico per chiunque fosse interessato al bonus bici e viva in uno dei comuni alluvionati. 200 euro extra, da sommare a quanto già indicato. Anche in questo caso si deve presentare domanda attraverso il sito della Regione.
Bike to Work
Il bonus “Bike to Work” 2024, riguarda la città di Trento: gli impiegati dell’amministrazione locale potranno spostarsi in bici, incentivati da un rimborso pari a 0,25 euro per ciascun chilometro percorso. Le risorse a disposizione per quest’anno sono pari a 36mila euro. Il bonus a Trento sarà pari a 2 euro al giorno, fino a 20 euro al mese. L’iniziativa sperimentale riguarderà all’inizio un massimo di 15 dipendenti. L’idea del Comune è però quella di estendere in futuro l’iniziativa a tutti i lavoratori dell’area urbana e agli studenti. Ma Trento non è l’unica città italiana a mettere in campo una iniziativa simile per favorire la mobilità green.