Nel cuore della pianura padovana, tra campi coltivati e corsi d’acqua, si snoda uno degli itinerari cicloturistici più affascinanti del Veneto: l’Anello delle Città Murate. Questo percorso di circa 65 km collega tre borghi storici – Este, Montagnana e Bevilacqua – attraversando paesaggi rurali, argini fluviali e siti culturali di grande valore.
Un viaggio tra storia e natura
Il tracciato si sviluppa su strade secondarie a basso traffico e argini sterrati, lungo i canali Frassine, Gorzone, Santa Caterina e il fiume Fratta. È consigliato l’uso di mountain bike o gravel, soprattutto nei tratti più rustici tra Bevilacqua e Rivadolmo. Il percorso è pianeggiante e adatto anche a cicloturisti non esperti, ma richiede una buona resistenza per la lunghezza.

Tappe e attrazioni imperdibili lungo l’Anello delle Città Murate
Este è il punto di partenza ideale per questo viaggio nel cuore della pianura padovana. La città accoglie i cicloturisti con il suo imponente Castello Carrarese, le cui mura abbracciano un parco pubblico perfetto per una sosta rilassante. Poco distante, il Museo Nazionale Atestino custodisce preziosi reperti che raccontano la storia preromana della civiltà veneta, offrendo un’immersione culturale affascinante. Il Duomo di Santa Tecla, con la sua maestosa facciata neoclassica, completa il quadro di una città elegante e ricca di storia. Este è anche un crocevia cicloturistico: da qui parte l’Anello dei Colli Euganei, per chi desidera prolungare l’avventura tra natura e terme.
Montagnana è una delle perle del Veneto, considerata tra i borghi murati più belli d’Italia. Le sue mura medievali, perfettamente conservate, formano un anello di oltre due chilometri che racchiude un centro storico vibrante e autentico. Il Duomo di Santa Maria Assunta, con affreschi e opere d’arte rinascimentali, domina la piazza centrale, mentre il Museo Civico Antonio Giacomelli racconta la storia locale. Una passeggiata lungo le mura regala scorci suggestivi, e una sosta gastronomica è d’obbligo per assaporare il celebre prosciutto crudo di Montagnana DOP, vera eccellenza del territorio.
Bevilacqua sorprende con il suo castello medievale, oggi trasformato in una raffinata dimora storica visitabile. Gli interni arredati con mobili d’epoca e i giardini all’italiana trasportano i visitatori in un’atmosfera d’altri tempi. Da qui, il percorso ciclabile prosegue lungo l’argine del fiume Fratta, immerso nella quiete della campagna, fino a raggiungere l’ex Monastero di San Salvaro: oggi museo e ostello, è un luogo di pace e memoria, ideale per una sosta culturale.
Vighizzolo d’Este e Carceri sono piccoli borghi che conservano intatta l’anima rurale del Veneto. Le chiese romaniche, le piazze silenziose e le case in pietra raccontano una quotidianità semplice e autentica. Sono luoghi perfetti per una pausa rigenerante, magari con una merenda a base di prodotti locali.
Infine, le Valli Mocenighe offrono un paesaggio completamente diverso: un’area paludosa bonificata nel secolo scorso, oggi trasformata in un’oasi di biodiversità. Qui, il silenzio è rotto solo dal canto degli uccelli e dal fruscio del vento tra i canneti. È il tratto ideale per rallentare, respirare profondamente e lasciarsi avvolgere dalla natura.
L’Anello delle Città Murate è un viaggio che unisce cultura, natura e gusto, perfetto per chi cerca un’esperienza cicloturistica completa nel cuore del Veneto. Ogni pedalata è un passo nella storia, tra mura medievali, castelli e paesaggi fluviali che raccontano secoli di vita rurale e nobile.
Traccia gpx Anello delle città murate

