Sellate il vostro cavallo d’acciaio: la Ciclo Cavalcata Aleramica del Monferrato è molto più di un percorso ciclabile. È un viaggio epico di 454 km, ispirato alla leggendaria cavalcata di Aleramo, fondatore del Marchesato del Monferrato, che secondo la tradizione ottenne le sue terre percorrendole a cavallo senza sosta. Oggi, questa impresa si rinnova in sella alla bicicletta, attraversando 18 tappe tra le dolci colline piemontesi, tra Casale Monferrato e Serravalle Scrivia, passando per borghi, castelli e vigneti.
Un itinerario tra storia, natura e cultura
Il percorso parte da Casale Monferrato, con il suo imponente Castello dei Paleologi e il centro storico ricco di palazzi barocchi. Da qui si pedala verso Trino, dove si può visitare l’Abbazia di Lucedio, e poi si sale verso Gabiano, con il suo castello panoramico affacciato sul Po.
A Robella d’Asti, il paesaggio si fa più collinare, tra noccioleti e vigneti. Si prosegue verso Canelli, patria dello spumante e sede delle famose Cattedrali Sotterranee, patrimonio UNESCO. A Ovada, il centro storico medievale e le enoteche locali offrono una pausa perfetta tra una salita e l’altra.
Il percorso tocca anche Bosio, porta d’ingresso al Parco Naturale delle Capanne di Marcarolo, e Gavi, con la sua fortezza seicentesca che domina la valle. L’ultima tappa è Serravalle Scrivia, dove si conclude la cavalcata moderna con la possibilità di ricevere il titolo di Ciclo Cavaliere Aleramico del Monferrato, se si completa l’intero tracciato entro 214 giorni e si raccolgono i timbri nei “Rando Point”.
Luoghi da non perdere lungo la Ciclo Cavalcata Aleramica
Durante il viaggio in bici attraverso il Monferrato, ogni tappa della Ciclo Cavalcata Aleramica è un invito a scoprire luoghi ricchi di fascino, storia e bellezza paesaggistica.
Il Castello di Uviglie, situato a Rosignano Monferrato, si presenta come una residenza storica immersa in un mare di vigneti. Le sue torri e i giardini all’italiana raccontano secoli di vita nobiliare, e la vista sulle colline circostanti è semplicemente spettacolare. È il luogo ideale per una sosta romantica o una degustazione di vini locali.
A Sezzadio, si trova l’Abbazia di Santa Giustina, uno dei luoghi più simbolici del percorso. Secondo la tradizione, proprio qui nacque Aleramo, il leggendario cavaliere che dà il nome all’intero itinerario. L’abbazia, fondata nel VII secolo, conserva affreschi e architetture romaniche che trasmettono un senso profondo di spiritualità e storia.
Acqui Terme è una tappa rigenerante, famosa fin dall’epoca romana per le sue acque termali. Il centro storico è un gioiello, con la Bollente, una fonte termale che sgorga a 75°C nel cuore della città, circondata da palazzi eleganti e strade acciottolate. Perfetta per una pausa rilassante tra una pedalata e l’altra.
Il Castello di Tagliolo Monferrato, ancora oggi abitato, è visitabile su prenotazione. Le sue sale arredate e le cantine storiche offrono un viaggio nel tempo, mentre il borgo che lo circonda conserva un’atmosfera autentica e tranquilla, ideale per chi cerca un contatto diretto con la storia locale.
Lungo tutto il percorso, i vigneti del Dolcetto e del Barbera accompagnano il cicloturista con il loro profumo e i colori mutevoli delle stagioni. Molte cantine offrono degustazioni e visite guidate, trasformando ogni sosta in un’esperienza enogastronomica indimenticabile.
La Ciclo Cavalcata Aleramica è un’esperienza unica per chi ama il cicloturismo lento, i paesaggi collinari e le storie che si intrecciano con la leggenda. Un viaggio che unisce la fatica della salita alla bellezza della scoperta, sulle tracce di un eroe medievale che ha lasciato il segno nella storia del Piemonte.

