Un viaggio lento, sostenibile e ricco di emozioni: il tour in e-bike sulla costa sud-occidentale di Mauritius è un’esperienza che unisce natura, cultura e storia.
Il nostro itinerario parte dalla suggestiva Place du Moulin a Bel Ombre, un’antica fabbrica di zucchero del 1910 oggi trasformata in centro culturale e museo. Qui, tra archi in pietra e turbine restaurate, si respira la storia della produzione dello zucchero, pilastro economico dell’isola per oltre due secoli. Il sito ospita anche il World of Seashells, con oltre 8.000 conchiglie raccolte dal conchologo Eric Le Court de Billot, un vero viaggio nel mondo marino.
Pedalando lungo sentieri costieri, raggiungiamo Baie du Cap, un autentico villaggio di pescatori mauriziano. Qui si trova il monumento a Matthew Flinders, cartografo e navigatore britannico che nel 1803, ignaro della guerra tra Inghilterra e Francia, approdò sull’isola e fu imprigionato per sei anni. Il monumento, inaugurato nel 2003, raffigura Flinders in una stanza in pietra, circondato da oggetti simbolici come il suo flauto, una bussola e il suo fedele gatto Trim. La guida ci racconta la sua incredibile storia, fatta di esplorazioni oceaniche, mappe dettagliate e un’inaspettata detenzione. Proseguendo, affrontiamo il celebre tornante di Macondé, una curva spettacolare incastonata tra roccia vulcanica e oceano. Salendo sulla roccia, si apre un panorama a 360° sulla laguna, tra le più fotografate dell’isola. Il nome “Macondé” richiama la tribù africana Makonde, i cui membri trovarono rifugio qui durante la schiavitù.
Il tour continua lungo una delle strade costiere più belle di Mauritius, fino al pittoresco villaggio di Le Morne, ai piedi dell’omonima montagna. Questo luogo è molto più di una meraviglia naturale: Le Morne Brabant è un sito patrimonio dell’umanità UNESCO dal 2008. Durante il XVIII e XIX secolo, la montagna fu rifugio per gli schiavi fuggitivi, i cosiddetti marrons, che trovarono riparo tra le sue scogliere inaccessibili. Le Morne è oggi un potente simbolo della lotta per la libertà, della sofferenza e del sacrificio, con profonde radici nella memoria collettiva delle comunità africane, indiane e asiatiche da cui provenivano gli schiavi.
Dopo una giornata di pedalate, panorami e racconti, torniamo a Bel Ombre, arricchiti da un’esperienza che va oltre il semplice viaggio. Un tour in e-bike che è anche un viaggio nel cuore autentico di Mauritius.
E per concludere in bellezza, non può mancare un assaggio della cucina mauriziana, un vero e proprio melting pot di sapori creoli, indiani, cinesi e francesi. Lungo il percorso o al ritorno a Bel Ombre, potrai gustare piatti tipici come il dholl puri (una sorta di piadina ripiena di legumi e chutney), il rougaille (uno stufato di pomodoro speziato con pesce o salsiccia), o il vindaye di pesce, speziato e profumato. Il tutto accompagnato da una rinfrescante alouda o da un succo di frutta tropicale fresco. Un modo perfetto per ricaricare le energie e assaporare l’anima dell’isola.
