Nel cuore del Parco Nazionale dello Stelvio, la Val di Rabbi offre uno degli itinerari MTB più suggestivi del Trentino. La valle è una delle più autentiche del Trentino, incastonata in uno dei parchi più grandi e antichi d’Italia. Qui la biodiversità è protagonista: cervi, marmotte, aquile e una flora alpina rigogliosa accompagnano il cicloturista lungo ogni tratto.
Il percorso
Il percorso parte dalla Località Fonti di Rabbi, accanto alla piccola chiesetta, e si snoda lungo il torrente Rabbies, costeggiando la storica segheria veneziana ristrutturata, testimonianza dell’ingegno artigiano di un tempo.
Dopo circa 500 metri, si imbocca la salita verso Malga Polinar, attraversando un fitto bosco per 4 km. Al bivio, la discesa conduce alla Malga Stableti, passando per l’area attrezzata di Fontanon. Da qui, il sentiero si fa più impegnativo, con tratti ripidi che portano alla Malga Cercen Bassa, e poi alla panoramica Malga Vilar (2.020 m), dove il bosco lascia spazio ai pascoli alpini.
Il tratto verso Malga Fassa (2.057 m) richiede circa 20 minuti di spinta della bici lungo un canalone erboso, ma la fatica è ripagata dalla vista e dalla quiete. Poco distante, si raggiunge Malga Monte Sole Alta (2.048 m), rinomata per la produzione di formaggi d’alta quota, vera eccellenza gastronomica locale.
La discesa verso valle attraversa il bosco di abeti e larici fino alla Malga Fratte Alta (1.857 m), abbandonata ma affascinante, con una vista impareggiabile sulla Val di Rabbi. Il sentiero tecnico e zigzagante porta alla Malga Fratte Bassa (1.482 m), punto ideale per una pausa panoramica.
Le cascate di Saent
Dopo aver attraversato la Malga Fratte Bassa, il sentiero scende ancora fino al fondovalle, dove si riprende la strada forestale che costeggia il torrente Rabbies. Si prosegue lungo la strada asfaltata che porta al Fontanino di Rabbi, noto per le sue acque ferruginose dalle proprietà benefiche, e si raggiunge la Malga Stablasolo, punto di partenza per una deviazione imperdibile: il sentiero per le Cascate di Saent.
Il percorso verso le cascate è ben segnalato e si snoda tra boschi di larici e abeti, con ponticelli in legno e tratti panoramici. In circa 30 minuti di cammino (la bici va lasciata alla malga), si raggiunge uno dei luoghi più iconici del Parco Nazionale dello Stelvio: le Cascate di Saent, una serie di salti d’acqua spettacolari che si tuffano tra le rocce granitiche, creando un’atmosfera magica e rinfrescante.

Queste cascate non sono solo un gioiello paesaggistico, ma anche un simbolo della forza e della purezza della natura alpina. La leggenda narra che qui, nei tempi antichi, gli spiriti della montagna si radunassero per celebrare il ritorno della primavera.
Dopo la visita alle cascate, si torna alla Malga Stablasolo e si imbocca una stradina boschiva con alcuni ripidi saliscendi che costeggia le alte zone prative della valle. Attraversando antichi nuclei abitativi, si giunge infine alla Località Fonti di Rabbi, chiudendo l’anello MTB in Val di Rabbi che unisce sport, natura, storia e cultura alpina.

