La Ciclovia del Fiume Olona, un gioiello nascosto nel cuore della Lombardia, dove il fruscio delle ruote si confonde con il fruscio del vento tra gli alberi. Questa non è solo una pista ciclabile; è un viaggio nel tempo, un percorso meditativo lungo il fantasma di una ferrovia, la leggendaria Valmorea, che un tempo collegava Castellanza al Canton Ticino.
Si parte, e quasi subito il cemento cede il passo a un abbraccio lussureggiante. Il sentiero, un misto sapiente di asfalto e sterrato, si svela dolcemente, fiancheggiando le acque placide del fiume Olona. Ogni curva è un quadro: alberi secolari che si specchiano nell’acqua, canneti che danzano al vento e, qua e là, la memoria del passato affiora prepotente. Vedrete tratti arrugginiti dei vecchi binari emergere dal terreno, come cicatrici gentili di un’epoca passata, volute lì per raccontare storie di treni, merci e viaggiatori di un tempo. È un dialogo silenzioso tra il ferro e la natura, un promemoria di come la storia possa integrarsi armoniosamente nel paesaggio.
Ma il viaggio non è solo natura. La Ciclovia dell’Olona è un invito a esplorare tesori nascosti, perle di storia e arte che puntellano il percorso come gemme preziose. La prima, ineludibile, è il Parco Archeologico di Castelseprio, un sito che vi sussurra storie di Longobardi e imperi, con i suoi resti millenari e l’aura di un tempo lontano. A pochi passi, il Monastero di Torba si erge, custode di secoli di fede e arte, le sue mura silenziose che raccontano preghiere e lavoro di monaci e monache. Sono luoghi dove il tempo sembra essersi fermato, perfetti per una pausa, per scendere dalla sella e lasciarsi avvolgere dalla storia.
E il viaggio continua. Se la curiosità vi spinge oltre, a un soffio dalla ciclovia si scopre il borgo antico di Castiglione Olona. Qui, tra vicoli suggestivi, emerge la magnifica Collegiata quattrocentesca, un capolavoro del gotico lombardo che rapisce lo sguardo e l’anima. Non lontano, il Monastero dell’Assunta in Cairate, anch’esso di fondazione longobarda, attende di essere esplorato, offrendo un altro tassello alla ricchezza culturale di questa valle.

Pedalare lungo la Ciclovia dell’Olona è un’esperienza che va oltre il semplice sport. È un’ode alla lentezza, un’opportunità per riconnettersi con la natura e con la storia, lasciando che il paesaggio, le vestigia del passato e il suono del fiume narrino la loro storia. Che siate ciclisti esperti o semplicemente amanti delle passeggiate domenicali, questa pista ciclabile vi regalerà un’avventura indimenticabile, un piccolo sogno su due ruote nel cuore della Lombardia.

