Pedalare nella natura ad Acqui Terme in provincia di Alessandria in Piemonte, si può. E’ infatti stato realizzato un percorso per bici lungo 120 chilometri nell’Acquese, chiamato “Sentiero dei tre fiumi”. Si tratta nello specifico di una rete di sentieri locali che collega diversi Comuni, grazie all’idea dell’Associazione Lande Bikerides, promotrice e ideatrice del progetto ad aprile 2021. Siamo nella valle del fiume Bormida, nell’alto Monferrato, parte della regione geografica dell’Acquese.
Dove si pedala
In un territorio compreso tra l’Alto Monferrato, l’Appennino Ligure e la Langa Astigiana, tra colline e calanchi solcate da corsi d’acqua. Il “Sentiero dei Tre Fiumi” è anche connesso con gli itinerari già esistenti come l’Alta Via dei Monti Liguri, il Sentiero delle 5 Torri e la Via Aleramica Acqui Finale. Si usa la bici da fuori strada ed è possibile essere accompagnati da guide cicloturistiche locali. https://ridelande.com/
I tre fiumi sono il Bormida, l’Erro e l’Orba immersi in una grande varietà di ambienti e tipologie di percorso, sentieri, carrarecce e strade tracciate negli anni da boscaioli, cacciatori, contadini e viandanti sulle colline comprese tra i tre fiumi.
Partenza da Acqui Terme, passando sulla pista ciclabile che ha inizio sotto gli Archi Romani, per poi imboccare il sentiero che porta in collina. Si pedala da Montechiaro Alto alla zona dell’Ovadese, fino al Monte Beigua, per poi scendere a valle in un susseguirsi di piccolissimi paesi. Il percorso è segnato con due rettangoli, giallo e rosso, affiancati e nei bivi più importanti un cartello giallo con l’effigie di un ciclista e di un ferro di cavallo e la dicitura “Ippovia – Sentiero dei tre fiumi – Comunità Montana Alta Valle Orba, Erro e Bormida di Spigno”.
Aqui Terme e dintorni
Aqui Terme è antica città romana che conserva ancora tracce della sua lontana identità, come ad esempio i resti della Piscina e dell’Acquedotto romano, ma meritano una visita anche la Cattedrale e piazza della Bollente dove si trova un tempietto da cui sgorga acqua sulfureo-salso-bromo-iodica alla temperatura di 74,5°. Ovviamente non si possono trascurare le sue famose terme le cui fonti ipertermali (75°C e 50°C) e sulfureo-salsobromojodiche, presentano effetti terapeutici in un ampio ventaglio di patologie. Ci sono poi tantissimi piccoli borghi nei dintorni da visitare, per citarne alcuni: Mombaldone, Alice Bel Colle, Gragnardo, Prasco, …