Ormai ci siamo, da domani prende vita il nuovo format di quella che avrebbe dovuto essere la settima edizione de La SpoletoNorcia in MTB. Sentiamo allora quali sono le aspettative, le speranze e gli obiettivi di questa edizione direttamente dal presidente del Comitato Organizzatore, Luca Ministrini.
“Abbiamo fatto di necessità virtù – dice Ministrini – visto che non ci potevamo permettere di far calare l’attenzione sulla Vecchia Ferrovia e su quanto di buono si può fare grazie ad essa e a quello che le fa da contorno. Il nostro obiettivo, quest’anno, è quello di far conoscere tanti altri percorsi che si dipanano nei dintorni della SpoletoNorcia e che non sono meno interessanti. Per questo, anche costretti dalla necessità di evitare qualsivoglia tipo di assembramento, abbiamo messo a disposizione dei tantissimi appassionati che ci chiedevano di venire a pedalare in Umbria sette tracciati, ideali per qualsiasi tipo di bike all’interno di quello che abbiamo ribattezzato “Bike District”: un territorio non solo con dei percorsi permanenti, ma anche con servizi adeguati alle aspettative dei cicloturisti. Il Bike District è la naturale evoluzione del progetto de La SpoletoNorcia in MTB che non dimentichiamo è il più grande evento cicloturistico del centro-sud Italia”.
L’Umbria un territorio a vocazione turistica, con un prospettive di sviluppo economico non ancora pienamente sfruttate, in questo contesto di collocano i Bike days e il fitto programma relativo di cui vi abbiamo già parlato. A tanti comunque quest’anno mancherà l’interminabile serpentone, quel trenino colorato che riempiva il percorso.
“Ovviamente – continua Ministrini – Ci mancheranno anche i pasta party, le premiazioni, i selfie di gruppo e le feste di contorno; ma è altrettanto ovvio che il 2020 ci ha dato in consegna altre priorità. Di bello ci sarà che, non essendoci raduni o orari, ognuno sarà libero di affrontare più di un percorso magari distribuendo lo sforzo su più di un giorno. La vera novità dei Bike days è proprio questa, partecipare ugualmente a La SpoletoNorcia senza che ci sia l’evento stesso. Ognuno potrà decidere di partire da dove vuole, quando vuole, con la bici che vuole e scegliendo su sette percorsi, in tre giorni. In questo modo le possibilità di assembramento si assottigliano, nel rispetto delle norme, ma soprattutto a salvaguardia della salute”.
Oltre alle pedalate c’è anche dell’altro, che si chiama SpoletoNorcia Village, con tanti appuntamenti diversificati e gli Aperibike dove si parlerà di cicloturismo e prospettive collegate ad esso con Ludovica Casellati, Direttrice di Viagginbici.com e suoi prestigiosi ospiti.
“Si tratta del quartier generale della manifestazione, – specifica Ministrini – posto alla Casina dell’Ippocastano, un punto di ritrovo per chi vorrà avere informazioni sui percorsi o turistiche. Si tratterà di una “bolla” dove vigeranno le norme anti-Covid: accessi contingentati, mascherina obbligatoria e distanziamento fisico, ma non sociale. Per tre giorni Spoleto sarà la capitale italiana del cicloturismo con i vertici della Federazione Ciclistica Italiana e tanti personaggi del mondo della politica, del giornalismo, della televisione, invitati da Ludovica Casellati, per parlare di come il cicloturismo potrebbe diventare un Eldorado per l’Umbria. Infine i partecipanti dei Bike Days che interverranno e che forniranno la prova di aver portato a conclusione uno (o più) percorsi, riceveranno un attestato comprovante l’avvenuta partecipazione, perché vogliamo che questo 2020 sia ricordato anche per qualcosa di positivo. Consigliamo a tutti di venire alla Casina senza bici al seguito, raccomandando una scrupolosa attenzione ai comportamenti, sia all’interno del Village ma anche al di fuori, per scongiurare qualsiasi problema di salute”.