Quarta edizione per “All Routes Lead to Rome – Tutte le strade portano a Roma”, che quest’anno avrà come obiettivo la costituzione della prima piattaforma nazionale condivisa per la mobilità dolce per un turismo sostenibile. Un lavoro di gruppo per fare il punto sulle politiche del turismo sostenibile, insieme a 64 organismi di gestione di itinerari di viaggio lento da ogni parte di Italia da percorrere a piedi, i bicicletta, a cavallo. Tre settimane di eventi, visite guidate, escursioni, conferenze e incontri sotto l’alto patrocinio del Parlamento Europeo e inserito nel partenariato globale delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile, l’iniziativa si svolgerà a Roma in modalità diffusa.
Dal 1 al 17 novembre, 100 partner coinvolti, 40 partner attivi, 30 eventi e 20 location diverse. Tutto nel segno dell’accessibilità gratuita e universale. Si comincia il 1 novembre con la ricorrenza dell’ultimo viaggio di Pier Paolo Pasolini, da ripercorrere in bicicletta dall’idroscalo di Ostia e si prosegue il 2 novembre con un luogo simbolo della rotta che ha solcato la storia della nostra civiltà: il fiume Tevere. Il 16 novembre a conclusione della manifestazione, avrà luogo il meeting nazionale degli itinerari, delle rotte, dei cammini e delle ciclovie.
La storia
Il 25 settembre 2015 le Nazioni Unite approvavano l’Agenda 2030 e i relativi 17 obiettivi di sviluppo sostenibile da raggiungere entro il 2030: i due documenti esprimono un chiaro giudizio sull’insostenibilità dell’attuale modello di sviluppo, non solo sul piano ambientale, ma anche su quello economico e sociale, lanciando la sfida di assumere la centralità della questione ecologica nelle diverse dimensioni del progresso ma nel rispetto della “casa comune”. Da quelle premesse nasce nel 2016 “All Routes lead to Rome – Tutte le strade portano a Roma”, il Meeting internazionale degli Itinerari, delle Rotte, dei Cammini e delle Ciclovie, come importante occasione di confronto e di riflessione.