Nasce #TuscanyTogether. Ma di cosa si tratta? E’ un nuovo metodo “in team”, con il quale la Toscana ha deciso di fare turismo d’ora in avanti. In sostanza sono stati chiamati a raccolta tutti gli attori locali e l’intera comunità per cogliere insieme la sfida del turismo futuro. Sindaci, operatori e Regione, con Toscana Promozione Turistica e Fondazione Sistema Toscana, hanno deciso di collaborare per fare un salto di qualità, lavorando insieme attivamente per il turismo regionale. Le linee guida #TuscanyTogether definiscono nel dettaglio le relazioni, le leve e gli strumenti a cui fare riferimento per partecipare al processo collaborativo.
La nuova governance del turismo toscano ha quindi delineato le linee guida per i neonati Ambiti Turistici e il nuovo piano 2020 di Toscana Promozione Turistica. Per la Toscana un nuovo modo di fare turismo e un piano da oltre sette milioni di euro, con una campagna di branding internazionale, azioni specifiche verso il mercato cinese, promozione di Toscana Contemporanea e Costa Toscana Sostenibile. Sono formalmente partiti tutti i 28 Ambiti Turistici in cui il Testo Unico ha suddiviso la Regione: i sindaci della Toscana, dalle città più turistiche a quelle emergenti, hanno attivato nei diversi territori una organizzazione per la gestione comune di funzioni in materia turistica. Dopo un giro di incontri tra l’Agenzia e tutti i 28 Ambiti tenutisi tra ottobre e novembre, sono stati definiti i Piani Operativi di Ambito, il Piano Operativo 2020 di Toscana Promozione Turistica, le Linee Guida per la governance della promozione turistica regionale #TuscanyTogether e le modalità di accompagnamento tecnico agli Ambiti, un insieme di misure che fanno parte integrante di un nuovo importante processo di innovazione.
Per Stefano Ciuoffo, assessore regionale al turismo, si tratta di “un radicale cambiamento del modo di fare turismo per una destinazione attraversata da milioni di turisti provenienti da ogni parte del mondo e composta da una pluralità di destinazioni e territori densi di valore materiale e immateriale, da proteggere ed al tempo stesso aprire al mondo. Questa complessità è ricchezza, certo, ma richiede organizzazione. Lo sviluppo sostenibile del turismo dipende infatti dall’agire di molti e dalla capacità del pubblico e del privato di lavorare insieme: il modello di governance e la capacità di collaborazione tra i vari attori restano uno dei fattori di competitività di una destinazione”.
“Tuscany Together” – secondo Francesco Palumbo, direttore di Toscana Promozione Turistica – “ha l’ambizione di attivare una collaborazione virtuosa verso il basso, nella costruzione e gestione della offerta territoriale, e verso l’alto, nell’ingaggio della domanda. E Toscana Promozione Turistica, la Destination Management Organization regionale, ha anch’essa un’ambizione: abilitare un’intera destinazione composta da tutti i territori regionali affinché siano tutti i suoi stakeholder a veicolare un unico messaggio di marketing efficace, chiaro, personalizzato e di valore”.
Tra le novità in programma a febbraio una nuova campagna di branding internazionale, programmata per i mercati consolidati della Toscana. Inoltre verranno attivate un complesso di operazioni per l’ingaggio di mercati specifici, come quelle previste per il mercato cinese (accordo con C-Trip, la Tv di Stato cinese e Costa Asia). Importante sarà la promozione della Toscana Contemporanea, ovvero del grande patrimonio di nuova creatività, con luoghi, itinerari, eventi dell’arte e dell’architettura contemporanea. Continuerà il progetto Costa Toscana Sostenibile (in aggiunta all’intervento “Plastic free” voluto dal Consiglio regionale), che coinvolgerà una platea di attori della filiera della mobilità sostenibile (Ferrovie dello Stato/Trenitalia, Nugo, Enel X, Legambiente e le Associazioni di categoria regionali) su una serie di azioni sul territorio della costa toscana, così da consentirne un posizionamento quale destinazione green.
#TuscanyTogether si sostanzia anche in: un accompagnamento strutturato alla programmazione di Ambiti e Prodotti Turistici Omogenei; un workshop di co-programmazione territoriale, in programma tra febbraio e marzo in tutta la regione; il cofinanziamento per progetti di sviluppo turistico territoriale per 2,5 milioni di euro. Queste attività sono realizzate in stretta partnership con Anci Toscana.