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Il 26 maggio prossimo le Dolomiti Venete, Patrimonio dell’Umanità Unesco, ospiteranno il Giro d’Italia. Nel nostro articolo di oggi vi proponiamo di andare a conoscere questi luoghi, tra Auronzo e Misurina sulla due ruote, proprio come i campioni.
Giro d’Italia
Dopo dieci anni torna sulle Tre Cime di Lavaredo, una super tappa dolomitica da Longarone nell’anno dei 60 anni dalla tragedia del Vajont, per arrivare dopo 182 km e 5.400 metri di dislivello alle Tre Cime di Lavaredo. Dopo aver attraversato l’Agordino e Alleghe, i corridori si contenderanno la tappa e probabilmente il Giro sulle salite dei quattro mitici passi: Campolongo, Falzarego, Giau e Tre Croci. Dalla cima del Passo Giau i ciclisti arriveranno a Cortina d’Ampezzo e da qui inizieranno la difficile scalata del Passo Tre Croci che porta a Misurina. Una volta arrivati al lago di Misurina proseguiranno lungo la strada panoramica che porta alle Tre Cime di Lavaredo fino al Rifugio Auronzo, che vedrà il vincitore della tappa tagliare il traguardo.
La Ciclabile delle Tre Cime
Da poco inaugurata, dispone di diversi percorsi per mountain bike, adatti a ogni tipo di preparazione. Un itinerario lungo 30 km, che attraverso i boschi e le radure di Pra Longo, Somadida e Valbona collega il lago di Auronzo a quello di Misurina. I primi 15 km sono percorribili anche dai bambini o da ciclisti poco esperti, mentre la seconda parte del tracciato, che porta fino a Misurina, a quota 1.756 metri, è più impegnativa. Il tracciato si snoda lungo alcuni dei gruppi dolomitici più belli: le Marmarole, il Sorapiss, il Cristallo e i Cadini. In progetto c’è il collegamento della ciclabile con la Ciclabile delle Dolomiti e diventerà parte integrante della Ciclovia Monaco-Venezia.
Malga Maraia
Si parte da Palùs San Marco e si imbocca una strada sterrata. Il percorso, particolarmente avventuroso, prosegue fiancheggiando il fiume Ansiei fino all’ingresso principale della Foresta di Somadida. Ci si immette quindi nella ciclabile fino ad arrivare ad una strada asfaltata molto impegnativa che mette a dura prova i ciclisti: una salita di circa 2 km con pendenze costantemente superiori al 15%, con alcuni strappi che superano il 20%. Dopo tanta fatica si arriva alla Casera Maraia, da qui la discesa è molto ripida, ma regala panorami indimenticabili sulle Marmarole, il Cristallo e la parte nord del circo del Sorapiss.
Auronzo
Affacciato sul lago di Santa Caterina, Auronzo è il punto di partenza di tanti i percorsi che si inoltrano nei boschi o seguono il lago. Uno dei più amati è l’anello panoramico delle borgate di Auronzo. Un itinerario vista lago che parte dagli impianti di risalita del Monte Agudo, a Taiarezze. Seguendo la ciclabile si costeggia il fiume Ansiei fino ad addentrarsi in un ampio sentiero che costeggia la vallata di Auronzo. Si tratta di una strada campestre, chiamata Sentiero del sole, che ha diversi saliscendi mediamente impegnativi. Il tracciato, lungo 12 km, con un dislivello di 259 metri è percorribile in un’ora, ma presentando diverse biforcazioni è consigliato l’utilizzo del gps.
Misurina
Un percorso a misura di famiglia è quello dei laghi di Misurina e Antorno. L’itinerario ad anello, lungo 7 km, parte dagli impianti di risalita di Col De Varda, salendo per un breve tratto lungo le piste da discesa fino a un sentiero che attraversa un bosco in piano, mantenendosi sempre alla stessa altezza rispetto al lago. Ad un certo punto il tracciato diventa un po’ più impervio e richiede maggiore attenzione, ma termina su un ampio prato che conduce fino alla strada principale che porta alle Tre Cime di Lavaredo.
Gli eventi
L’appuntamento con la tappa dolomitica del Giro d’Italia sarà preceduto da un ricco calendario di eventi, a partire dal 4 maggio le finestre di Palazzo Corte Metto ad Auronzo si trasformeranno in una sorta di Calendario in rosa, per scandire le giornate che mancano alla tappa e il Palazzo accoglierà la mostra fotografica “The best of cycling”, visitabile fino a luglio. Dal 20 maggio la città si vestirà di rosa, per prepararsi alla festa dedicata al Giro. Per i più sportivi il 21 maggio ci sarà la crono scalata alle Tre Cime “From the Lake to the Sky”: 32 km dove il tempo da battere non è quello dell’avversario ma di un’applicazione, Google Maps. Impostando il percorso in modalità bike il tempo che si dovrebbe impiegare è di 3 ore e 32 minuti. Il 26 maggio al Rifugio Auronzo, traguardo della tappa dolomitica, ci sarà la Scalata alpinistica in rosa delle Tre Cime.
Inoltre il 2, 3 e 4 giugno si terrà il Grande Giro delle Tre Cime: 141 km per circa 3.000 metri di dislivello da percorrere in 1 o 3 giorni.