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Tempo di prime vacanze in bicicletta e il ponte festivo che ci regala quest’anno la festa nazionale della Liberazione il 25 aprile è davvero ideale. Per l’occasione abbiamo selezionato tre mete vicine, due all’estero e una in Italia, per provare le biciclette e l’adrenalina su due ruote.
Salisburgo
Sia che si usi la bici muscolare o la e-bike, i sentieri del salisburghese che vi propiniamo sono, per la maggior parte del loro percorso, immersi nella natura. La Ciclabile dei Tauri è un percorso apprezzato dai cicloturisti di tutte le età grazie alla quasi totale assenza di passaggi impegnativi. Lungo tutto l’itinerario si possono ammirare alcune delle bellezze naturali che custodisce il land: si inizia con il Parco Nazionale degli Alti Tauri, per poi proseguire con le cascate di Krimml, considerate tra le cascate più belle d’Europa grazie al loro salto di 380 metri. Si attraversano antichi borghi ricchi di storia e punti panoramici e poco prima dell’ultima tappa si trovano le miniere di sale del Dürrnberg, considerate la “camera del tesoro” del Salisburghese. La Ciclovia Alpe Adria è l’itinerario che unisce il Salisburghese con l’Italia: da Salisburgo per circa 415km, si attraversano le Alpi e si arriva alla città di Grado. L’importante dislivello che presenta rende la ciclabile un itinerario indicato per cicloturisti esperti. Si attraversano vecchi tracciati ferroviari, tunnel, castelli e foreste. La Ciclabile Salzkammergut con una lunghezza di circa 345 km e un dislivello di 1850 m, attraversa due regioni dell’Austria oltre al Salisburghese (la Stiria e l’Alta Austria) con la possibilità di ammirare paesaggi diversi tra di loro e scoprire nuovi luoghi. Filo conduttore dell’itinerario sono i laghi: lungo la ciclabile, infatti, si costeggiano 13 laghi e specchi d’acqua. Trattandosi di una ciclabile ad anello è possibile percorrerla partendo da qualsiasi punto.
Anche gli appassionati di gravel possono trovare una fitta rete di sentieri su ghiaia e strade di montagna come, per esempio, il Grimmige Acht nella valle di Saalach a Salisburgo: il sentiero si estende per 55km e attraversa distese di prati e foreste.
www.salzburg.com
Livigno
Situata in alta Valtellina, a 1816 metri di altitudine, è una vera e propria palestra a cielo aperto e quando la neve si scioglie arriva il momento di scoprire i diversi sentieri e itinerari che si snodano lungo i versanti delle montagne che circondando l’abitato. Per gli amanti dell’adrenalina sono presenti tre bike park raggiungibili con gli impianti di risalita: Bike Park Mottolino, Mountain Park Carosello 3000 e Mountain Area Sitas.
Quest’anno Livigno vedrà l’arrivo e la partenza di due tappe del Giro d’Italia e, per tre giorni, tutta la valle verrà invasa da eventi che coinvolgeranno abitanti e turisti.
La tradizione gastronomica è altrettanto interessante da scoprire e si ispira principalmente ai sapori tipici dell’alta montagna e della provincia di Sondrio come pizzoccheri, sciatt, piatti a base di carne ma non solo. La presenza di chef sempre attenti a offrire agli ospiti un’esperienza memorabile anche a tavola ha permesso a molti ristoranti di essere riconosciuti da importanti guide del settore. Tas’T – Livigno Native Food è il progetto che permette ai turisti di assaporare alimenti e prodotti 100% Made in Livigno. Si tratta di un corner gastronomico al buffet della colazione, presente in alberghi e appartamenti della località, che offre agli ospiti la possibilità di degustare prelibatezze realizzate dai produttori locali con materie prime, spesso a km0, e scelte minuziosamente per ottenere alimenti genuini e di alta qualità.
www.livigno.eu
Stoccarda
Il capoluogo del Baden-Wuerttemberg è fra le città più verdi d’Europa, oltre alle colline coltivate a vigneti che arrivano fino in centro, vanta numerosi parchi, giardini e aeree verdi. Ma per un weekend lungo si trovano anche spunti culturali e gastronomici. Per un tuffo nel divertimento c’è la Frühlingsfest, o Festa di Primavera: giostre, musica e leccornie, per entrare nella bella stagione con allegria. Lungo il “Wein Tour” si esplorano in bici i vigneti e ci si ferma per un brindisi al Museo del Vino e all’annessa Vinoteca.
Per godere del panorama sulla città si può salire sulla Torre del Killesberg, alta 42 metri e che con la sua struttura in cavi d’acciaio sembra costruita in filigrana. In primavera, al Giardino Botanico-Zoologico Wilhelma ricomincia lo spettacolo della fioritura delle magnolie, che adornano il giardino moresco, e il Giardino Cinese si colora con l’arrivo della bella stagione. Da metà aprile a giugno, qui è la stagione dell’asparago, preferibilmente bianco, servito in forma di crema come entrée, come piatto principale accompagnato da prosciutto e salsa olandese, o, ancora, arrostito con le patate, il tutto accompagnato da vini come il Riesling, il Trollinger e il Lemberger.
Percorrendo la ciclabile della Valle del Neckar, partendo da Stoccarda ci si può dirigere a nord verso Besigheim, seguendo il fiume, o puntare a sud verso Esslingen fino alla città universitaria di Tubinga. Nelle diverse tappe della ciclabile si trovano vari punti di noleggio, ed è possibile inframezzare la pedalata con le tratte in treno, dove caricare anche la bicicletta.