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A Rivisondoli, in Abruzzo, ora è tempo di neve. Il comprensorio sciistico conta 150 km di piste da discesa e 60 da fondo. Ma sciolte le nevi i sentieri prendono il posto delle piste da sci e tutto diventa casa per i ciclisti, con percorsi di mtb con vari livelli di difficoltà e anche un mountain bike park.
Rivisondoli è un comune della provincia dell’Aquila, e fa parte della Comunità montana dell’Alto Sangro, dell’Altopiano delle Cinque Miglia e del Parco Nazionale della Majella. Il paese, centro fortificato nato attorno all’anno 1000, porta i segni di quel passato fatto di viuzze, le porte di ingresso al borgo e le sue chiesette. Si trova a 1.330 metri d’altitudine ed è famoso anche per il suo presepe vivente che coinvolge ogni anno circa 300 figuranti.
I percorsi
Vi vogliamo dare qualche idea sui percorsi che si possono fare con le mountain bike nel periodo che va da aprile a ottobre.
Roccaraso – Rivisondoli
E’ un percorso ad anello. Si può percorrere la pista ciclabile che parte da Roccaraso va a Rivisondoli e seguire poi un percorso di ritorno più vicino alla SS17. In totale poco più di 5,2 km su tratto asfaltato ciclopedonale. Adatto tutti e se non si fanno troppe soste lo si percorre in una ventina di minuti.
Rivisondoli – Roccapia
L’80% di questo percorso è off-road e tutto pedalabile. Vicino a Roccapia la salita più impegnativa, 32 km per ciclisti un po’ più allenati (difficoltà media) con 800 m di dislivello.
Rivisondoli – Monte Greco
Con partenza da Rivisondoli la destinazione è la piana dell’Aremogna. 36 km con 1.200 m dislivello. Per esperti e allenati, difficoltà medio alta. Si viaggia tra sterrate e impianti di risalita della zona sciistica e si procede sulla linea di cresta del Pratello-Toppe del Tesoro.
Marathon di Rivisondoli
Impegnativa. Bisogna essere allenati e preparati, sono 63 km e 2.000 metri di dislivello. Il percorso lo si può fare in qualsiasi periodo dell’anno, se si vuole prendere parte alla gare, la granfondo omonima di solito è a fine giugno. C’è anche un percorso medio di 50 km e 1.500 metri di dislivello.
Cosa vedere
Il borgo fortificato è bello da vedere in passeggiata o in bici, sono ancora visibili le porte che consentivano l’accesso: la quattrocentesca Porta Antonetta e la Porta di Mezzo. Fra gli altri edifici di valore storico-architettonico vi sono alcune “case” e palazzi settecenteschi. Di particolare spicco è il Palazzo Ferrara. Museo Civico dell’Arte Presepiale: il museo conserva una collezione di presepi artistici e di quadri, sculture, fotografie ed altre opere d’arte di artisti noti e ma anche emergenti. Il santuario della Madonna della Portella, la chiesa si trova nella strada statale che conduce da Roccaraso a Rocca Pia e risale al 1589.
Il presepe vivente
La rappresentazione per quadri viventi della natività di Gesù va in scena il 5 gennaio, sin dal 1951. Secondo la tradizione l’ultimo nato del paese interpreta il bambinello.
http://www.rivisondoli.abruzzo.it
http://www.viaggioinabruzzo.it/aq/rivisondoli.htm
http://www.presepeviventerivisondoli.it/#1