111 km, lungo un vecchio tratto ferroviario. Una ciclabile adatta anche alle famiglie (dfficoltà medio – bassa), lungo un percorso che segue due linee ferroviarie abbandonate tra Göpfritz an der Wild e Raabs an der Thaya, così come tra Waidhofen an der Thaya e Slavonice, nella Boemia ceca meridionale. Questa in breve la pista ciclabile Thayarunde, ma lungo il percorso c’è molto da scoprire.
Oltre alle antiche reliquie della linea ferroviaria, le testimonianze in pietra della segnaletica del sentiero che contano esattamente i chilometri percorsi, e i campi di frutta selvatica, nel parco naturale di Dobersber si possono ammirare le gole e le affascinanti formazioni di roccia, la veduta sulla sperduta Thaya con il suo bosco fluviale, l’Erlen e le betulle.
Il periodo per programmare questo tour è tra aprile e ottobre, poi le temperature si fanno rigide.
Una curiosità: nei banchi di sabbia dei bagni lungo questo tratto ciclabile, si trovano i rarissimi Thayamuscheln, un tipo di frutto di mare, oggi protetto. In passato le sue conchiglie sono state utilizzate per produrre bottoni di perle.
Lasciando un attimo a riposo la due ruote a Thaya sono visitabili in barca le grotte di Haidlkeller, mentre a Waidhofen si trova la più grande voliera del mondo popolata da Ibis eremiti. Altre tappe si possono fare alle rovine di Kollmitz o a Groß Siegharts dove c’è il museo del tessile.
Ma per vedere bisogna muovere le gambe sui pedali. Ecco come.
Il percorso
Partendo da Waidhofen/Thaya, la pista asfaltata viaggia con una leggera pendenza fino a Dobersberg. Proseguendo lungo l’ex linea ferroviaria di Thayatalbahn si raggiunge senza affanni Slavonice. La parte ceca del tour si percorre in parte su strade di campagna poco trafficate. Tornati in Austria, a Schaditz, il sentiero conduce in leggera salita nella romantica città di confluenza del fiume Thaya, Raabs. In seguito ci si trova su un tratto ferroviario recentemente asfaltato, che sale leggermente per diciassette chilometri attraverso Groß Siegharts, fino a Breitenfeld. Poi si segue la diramazione e si percorrono gli ultimi diciotto chilometri di terreno leggermente collinare, attraverso Weinpolz e Windigsteig, per tornare a Waidhofen/Thaya. Segnaletica da seguire: Thayarunde Radweg.