Pedalare tra i colori dell’autunno è un’esperienza che risveglia i sensi, e i Laghi di Fusine in bicicletta durante il foliage offrono uno degli scenari più suggestivi delle Alpi Giulie. Immersi nella foresta millenaria di Tarvisio, questi due laghi glaciali – uno superiore e uno inferiore – sono collegati da acque sotterranee e incastonati ai piedi del maestoso Monte Mangart, che si riflette nelle acque come in uno specchio incantato.
Il percorso ciclabile attorno ai laghi si snoda tra passerelle nel bosco, cordoni morenici punteggiati da massi erratici e tratti che costeggiano le sponde, dove il fogliame dorato si specchia nell’acqua creando giochi di luce indimenticabili. È un itinerario adatto a tutti, con tratti pianeggianti e ben segnalati, ideale per le famiglie e per chi cerca una pedalata rilassante immersa nella natura.
Per i ciclisti più esperti, la zona offre percorsi più impegnativi che si diramano verso le falesie del masso Pirona e delle Ponze, mete ambite per arrampicate e ferrate. Un’escursione consigliata è quella che conduce al Rifugio Zacchi, facilmente raggiungibile anche in bici, dove è possibile fare una sosta panoramica e gustare piatti tipici friulani con vista sulle cime circostanti.
Il periodo del foliage è il momento ideale per visitare questa zona: i colori caldi dell’autunno trasformano il paesaggio in un quadro vivente, e la tranquillità dei sentieri invita alla contemplazione. I percorsi ciclabili del Tarvisiano, come la Ciclovia Alpe Adria e i collegamenti verso la Val Romana, permettono di ampliare l’itinerario e scoprire altri angoli nascosti del Friuli Venezia Giulia.
Che si tratti di una gita in giornata o di un weekend in sella, i Laghi di Fusine regalano emozioni autentiche e un contatto profondo con la natura. Un viaggio da vivere lentamente, respirando l’aria frizzante dell’autunno e lasciandosi incantare dai riflessi dorati dell’acqua.
