Per me il 3 giugno ha una valenza personale, affettiva, ma per tutto il mondo da quest’anno il 3 giugno è la festa mondiale della bicicletta.
L’Assemblea Generale dell’ONU ha riconosciuto “l’unicità, la longevità e versatilità della bicicletta che è in uso da due secoli, che rappresenta un mezzo di trasporto semplice, economico, affidabile e sostenibile, che promuove la preservazione ambientale e la salute”.
Come tutti quelli che usano e amano la bicicletta, il 3 giugno sarà anche un modo per dire che la bicicletta non è solo un mezzo non solo di trasporto, ma anche sviluppo per la salute e per lo sport.
Nella risoluzione dell’Onu si incoraggia i Paesi membri a diffondere l’uso della due ruote con piani di sviluppo e politiche di sviluppo internazionale, regionale, nazionale e locale.
Un’attenzione viene chiesta per aumentare la sicurezza stradale integrandola nella pianificazione della mobilità e del trasporto sostenibile, attraverso misure per proteggere e promuovere la sicurezza dei pedoni e la mobilità ciclistica. La bici inoltre è stata definita come simbolo del trasporto sostenibile e il suo uso si ripercuote in maniera positiva sul clima.
Ad approvare la risoluzione sono stati tutti i 193 Stati Membri, dopo la campagna condotta dalla European Cyclists’ Federation e dalla World Bicycle Alliance.
In Italia in calendario anche la festa nazionale della bicicletta che è stata organizzata il 13 maggio. Iniziativa promossa dal Ministero dell’Ambiente, e condivisa da molti Comuni italiani, per contrastare l’inquinamento delle città. Radicare l’uso della due ruote nella vita quotidiana, questo il diktat della giornata.
Il sogno è quello di avere strade più pulite, con meno automobili e più bici, con meno parcheggi e più aree verdi. E se non basta pensiamo al fisico: la bici è ideale per bruciare i grassi essendo un’attività aerobica regolare e a bassa intensità, aiuta a controllare la glicemia, colesterolo e trigliceridi.
Da oggi stesso pensa ad andare a far la spesa in bici, a lavorare in bicicletta. Anche perchè pedalare all’aria aperta migliora l’umore, grazie al rilascio di endorfine, e non c’è modo migliore di inziare la giornata.