Cosa troverai in questo articolo:
La bicicletta oggetto del desiderio … Sarà effetto del bonus mobilità, della voglia di stare all’aria aperta dopo i divieti di uscire, la consapevolezza che si deve cambiare marcia per un mondo meno inquinato, qualsiasi cosa sia ben venga se la riposta è su due ruote.
Boom bicicletta
Bici quasi introvabili nei negozi e lunghe liste di attesa per acquistarle, sono un pò il risultato della bonus bici ma anche in generale di boom della bicicletta che sta coinvolgendo tutta l’Europa. Una crescita costante che riguarda il mercato delle due ruote dove ha un ruolo sempre più da protagonista la e-bike. Le previsioni delle associazioni ciclistiche europee, ECF, Conebi e Cycling Industries Europe, hanno delineato una tendenza che prevede che nei prossimi 10 anni gli europei dovrebbero acquistare complessivamente 10 milioni di biciclette in più all’anno, arrivando nel 2030 alla cifra di 30 milioni di unità vendute con un +47% rispetto al 2019. Un trend che porterebbe le vendite di bici a toccare un numero più del doppio di quello delle autovetture attualmente immatricolate ogni anno nell’Unione europea. Queste previsioni tengono conto delle tendenze attuali, oltre che dell’impatto del Covid-19 e degli annunci dei vari governi sui futuri investimenti nel settore del ciclo. Una crescita che tocca soprattutto il settore delle e-bike: si pensa si passerà dai 3,7 milioni di biciclette vendute nel 2019 ai 17 milioni nel 2030. Già per l’anno che sta per finire il trend di crescita del mercato e-bike è alto, un +23%, ma si vendono comunque bene e con una stabilità per il prossimo vicino futuro, anche le bici muscolari. Da marzo di quest’anno sono state messe in atto in Europa nuove strategie in merito di pianificazione ciclistica, è stato speso 1 miliardo di euro per infrastrutture ciclabili e sono stati costruiti oltre 2.300 km di nuove ciclabili. E le associazioni di settore stanno lavorando con gli esperti di ECF nell’analisi delle politiche per mostrare proprio la relazione tra l’azione del governo, l’uso della bici e le vendite.
Un manubrio speciale
Il boom di biciclette ha portato a sviluppare tanti accessori ad essa dedicata e anche ai cicloturisti. Gadget spesso costosi e altamente tecnologici. E’ il risultato di due anni di lavoro e sperimentazioni “Wink Bar”, definito dalla stessa casa francese di produzione, la Velco: “La barra occhiolino”. Si tratta di un manubrio – barra tecnologica, installabile su qualsiasi bicicletta dotato di varie funzioni controllate direttamente dallo smartphone. E’ dotato di sistema di tracciamento integrato, un vero e proprio antifurto che dà la possibilità agli utenti di non perdere mai d’occhio la posizione della bici. Con il sistema di navigazione brevettato WinkNav, si può impostare la destinazione, scegliere il percorso più veloce e bike frienfly per raggiungere la meta. Sono anche integrati i led che indicano le direzioni da prendere, come svoltare a destra o sinistra. Altra caratteristica è il sistema d’illuminazione intelligente, composto di due fari integrati da 225 lumen nella parte anteriore del manubrio, che hanno diverse impostazioni di funzionamento, sempre selezionabili dall’App dedicata. Con l’app mobile Wink Bar installata sullo smartphone e collegata al manubrio, il ciclista può inserire tutti i parametri necessari per l’avvio, visualizzare i chilometri, i percorsi, i tempi e le calorie bruciate. È alimentata da una batteria rimovibile da 1800 mAh agli ioni di litio, dalla durata di circa tre settimane, con un tempo di carica di 4 ore. Sono disponibili due modelli, “flat” e “urban”, con un costo di 280 euro.
Louis Vuitton Bike
E la bici si fa lusso vero. Louis Vuitton e Maison Tamboite sono aziende di lusso parigine senza rivali nel loro settore, e ora si uniscono per un progetto comune, la LV Bike. Questa bicicletta è una rielaborazione del modello classico della Maison Tamboite Paris a cui sono stati aggiunti una serie di elementi di design firmati Louis Vuitton. Alla bicicletta di lavorazione manuale sono stati aggiunti componenti come il sedile e il telaio avvolti in pelle con monogramma LV. Sono disponibili quattro modelli, che offrono un telaio passo-passo o chiuso con una trasmissione a due velocità. Sono disponibili in Monogram con pelle Mahina traforata rossa Louis Vuitton, “Damier Graphite” con dettagli neri, grigi e gialli, una colorazione “Lime Yellow” e uno speciale monogramma “Since 1854” disegnato da Nicolas Ghesquière. La bici è disponibile esclusivamente nei negozi Louis Vuitton in tutto il mondo su ordinazione.