bike sharing
Quando i cinesi fanno qualcosa i numeri sono sempre esponenziali. In questo caso si tratta di una App per biciclette che si chiama Ofo e che gli studenti cinesi hanno inventato per potersi muovere più agevolmente nelle città universitarie.
COME FUNZIONA
Questo sistema non prevede rastrelliere come avviene ovunque quando si tratta del bike sharing, funziona esattamente come per le macchine: la mappa della App individua la bicicletta disponibile più vicina a chi la sta cercando ed il gioco è fatto! Basta la scansione di un codice posto dietro il sellino e la bicicletta viene sbloccata. La scoperta dell’acqua calda direte voi….e come tutte le cose che funzionano il fenomeno si sta talmente espandendo che già si parla di un giro di affari di un miliardo di dollari.
Addirittura le aziende produttrici di biciclette non riescono a soddisfare questa improvvisa richiesta da parte di operatori che in Cina si stanno moltiplicando ogni giorno.
QUANTO COSTA
13 centesimi di euro l’ora
40 euro di cauzione nel caso di Ofo
DIFFUSIONE
L’idea di uno degli operatori cinesi Mobike è quella di esportare questo modello a Londra e in altre città di tutto il mondo
DISSERVIZI
L’unico aspetto negativo ad oggi registrato è che, non avendo questi sistemi di bike sharing delle rastrelliere, le biciclette vengono lasciate ovunque creando spesso problemi. La facilità di reperimento crea molto disordine.