Siamo in chiusura di anno ed è sempre tempo di bilanci o di focus su argomenti che sono stati particolarmente cuore a noi della redazione o ai lettori. Cosa possiamo dire di quest’anno? Prima di tutto è stato il nostro compleanno, dieci anni del nostro magazine che abbiamo festeggiato a Cesena durante le premiazioni del nostro Oscar italiano del cicloturismo.
Ci sono poi stati agli appuntamenti di approfondimento e di confronto, i Bike forum, che noi di Viagginbici.com abbiamo organizzato sul territorio e che hanno fatto il punto della situazione sul cicloturismo e dato qualche suggerimento di buone pratiche da seguire.
E a proposito di buone pratiche è tornato anche per il 2023 lil premio dedicato alla mobilità sostenibile nelle città, l’Urban award che in collaborazione con l’Anci e l’Ancma, premia i comuni virtuosi.
Ma non solo, abbiamo dato il via da Padova a “Eco”, festival della mobilità sostenibile, che il prossimo anno tornerà, in altra sede e con maggiori attori coinvolti e di cui vi daremo notizie a breve.
Parlando di città mi torna in mente il progetto Clean cities, coalizione europea di oltre 70 ONG, associazioni ambientaliste, movimenti di base e organizzazioni della società civile che ha come obiettivo una mobilità urbana a zero emissioni entro il 2030. Nell’edizione 2023 del City Ranking, sono state analizzate 42 città europee per vedere chi è più avanti in fatto di mobilità condivisa ed elettrica, argomento che sta a cuore a Clean cities che vorrebbe arrivare ad una mobilità urbana a zero emissioni. Come fare? Eliminando gradualmente le auto inquinanti e offrendo nelle città opzioni di mobilità a basso impatto climatico e competitive come le biciclette e monopattini in sharing, autobus a emissioni zero, car-sharing elettrico e infrastrutture di ricarica per EV.
La micromobilità è stato uno dei temi che abbiamo affrontato quest’anno come la sicurezza sulle strade. Quest’anno è nato anche un innovativo sistema Scan For Emergency “M.O.R.E. SAFE”, che rende più sicure le uscite in bicicletta. Iil sistema si compone di un’app gratuita e un kit di adesivi con QR Code da applicare su bici e casco. In caso di incidente, il soccorritore ottiene subito tramite QR code i dati del ciclista, pre-registrati attraverso la app, può avvisare i contatti di emergenza e condividerne la posizione.
Infine non solo bici nuove, ma c’è stato un boom dell’usato, che incentiva le buone pratiche, e nel 2023 è stato registrato un aumento esponenziale delle riparazioni e messa in sicurezza di vecchie bici. Secondo un’indagine di Idealo, il comparatore di prezzi italiano, nell’ultimo anno solamente l’11 per cento di quanti hanno svolto ricerche on line cercava una bici nuova, a fronte del 37 per cento interessato a ricambi o accessori per la propria. Tra gli accessori più richiesti forcelle e batterie hanno fatto registrare un incremento di oltre il 200 per cento rispetto all’anno precedente. Seguono reggisella (+83%), attrezzi per la riparazione (+59%), carrelli per bici (+51%), ciclo computer (+50%), lucchetti (+50%), pedali (+36%) e copertoni (+35%).
Nella speranza che la bicicletta, la mobilità sostenibile e l’attenzione al nostro ecosistema siano sempre più importanti anche nel 2024, da parte di tutta la redazione di Viagginbici.com i nostri più sinceri auguri di Buone feste!