E’ partito martedì 18 settembre il tour in bicicletta Sic2Sic, che visiterà sessanta siti di interesse naturalistico in Lazio e in Umbria. Sono state programmate venti tappe, guidate da esperti dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA). La mappa a cui si fa riferimento è quella di Rete Natura 2000, uno dei principali strumenti che l’Unione Europea ha creato per la valorizzazione e la tutela della biodiversità nei cosiddetti Siti di interesse comunitario (Sic).
Il tour e le iniziative collegate puntano a sensibilizzare i cittadini, le scuole, le imprese e le istituzioni sul significato e sull’importanza della Rete Natura 2000. Cinque sono le giornate aperte a tutti, e grazie al learning by cycling, si potrà pedalare in mezzo al territorio accompagnati da ricercatori ambientali o guide cicloturistiche. Questa iniziativa cicloturistica attraverserà complessivamente 112 comuni tra Lazio e Umbria.
Queste le date: sabato 22 settembre da Viterbo partirà un percorso ad anello con andata e ritorno nel comune laziale passando per il Monte Cimino, dove la faggeta è stata di recente riconosciuta come Patrimonio Unesco.
Sic2Sic nel Centro Italia si chiuderà sabato 13 ottobre, anche in questa occasione la tappa sarà aperta a tutti e porterà da Castel Gandolfo fino al Campidoglio. Le altre tre occasioni di pedalata a cui è possibile partecipare sono: sabato 29 settembre a Perugia, sabato 6 ottobre dal comune laziale di Leonessa si raggiungerà il monte Terminillo, dove si rimarrà domenica 7 per proseguire con una pedalata didattica in mezzo alla natura.
Il progetto
Il Progetto Life16 GIE/IT/000700 “SIC2SIC – In bici attraverso la Rete Natura 2000 italiana”, vuole promuovere una partecipazione attiva e consapevole della cittadinanza alla tutela della biodiversità nei siti della Rete Natura 2000. La Rete, insieme all’intero sistema delle Aree Protette (Parchi Nazionali, Regionali etc.), copre circa il 21% del territorio e custodisce un importante patrimonio di biodiversità, minacciato e a rischio di estinzione soprattutto per distruzione, degrado e frammentazione degli habitat, introduzione di specie esotiche invasive e sovrasfruttamento di risorse e specie.
I percorsi
Nell’arco di due anni un gruppo di esperti del progetto (ricercatori ambientali, economisti di sviluppo territoriale, comunicatori e guide cicloturistiche) collegherà in bicicletta oltre 170 siti della Rete Natura 2000 italiana. Saranno percorsi circa 6.000 km attraversando sette regioni (Piemonte, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Umbria, Puglia, Sicilia e Sardegna). In totale venti percorsi settimanali di quattro tappe lunghe circa 60 km dal martedì al venerdì e una tappa breve di 10-15 km il sabato. Questo il crono programma: Lazio settembre 2018, Umbria settembre 2018, Friuli Venezia Giulia maggio 2018, Sardegna ottobre 2018, Puglia aprile 2019, Piemonte maggio 2019, Sicilia ottobre 2019.
www.lifesic2sic.eu