Il clima mite di questo settembre non può che farci guardare la Sardegna con invidia, pensando ai suoi colori, alle sue spiagge, al suo mare e perché no alle sue piste ciclabili! Si perché il cicloturismo, diventa sempre più un settore importante per un turismo che ovviamente ha un ruolo di primo piano nell’isola. Il mondo delle biciclette conta 61 imprese e 200 addetti in Sardegna.
Il futuro dice che ci sono 2.649 chilometri di ciclovie sarde da realizzare (161 milioni a disposizione), e per dare vita a queste deve funzionare il sistema che, direttamente e indirettamente, mette in relazione le imprese isolane che producono, riparano e noleggiano biciclette, ma anche le aziende di autotrasporto, i commercianti, gli albergatori, i ristoratori e le società di servizi.
L’analisi degli ultimi dati pubblicati dall’Istat evidenzia come nei capoluoghi di provincia italiani la lunghezza delle piste ciclabili nel 2016 sia salita a 4.370 km, in aumento del 4,1% rispetto all’anno precedente e cumulando una crescita del 21,7% nell’arco di cinque anni (2011-2016). Per densità delle piste ciclabili, a livello nazionale Cagliari si piazza al diciannovesimo posto, con uno dei valori più alti in tutta Italia con 72,9 km ogni 100 km2.
Il primo beneficio della realizzazione delle ciclabili è che per ogni chilometro di pista saranno a disposizione oltre 60mila euro: questo darà lavoro alle molte piccole e medie aziende del territorio specializzate in questo settore, anche nelle manutenzioni. Il secondo aspetto riguarda i servizi offerti, partendo dal presupposto che ogni cicloturista spende 130 euro al giorno rispetto ai 70 di uno che si reca al mare.
E’ stato inoltre aperto il tavolo “Piano Regionale della Mobilità Ciclistica” all’interno della piattaforma Sardegna ParteciPA, nel quale i cittadini possono esprimere le proprie osservazioni che saranno poi valutate dall’Assessorato dei Lavori Pubblici e all’Assessorato della Difesa dell’Ambiente.
La Sardegna è 46 itinerari ciclabili per un totale di 2.200 km, 6 itinerari bici + treno per un totale di 550 km, 11 parchi ciclistici, 256 abitati attraversati, 231 territori comunali, 63 siti di interesse comunitario.
http://www.sardegnaciclabile.it/
Un’idea che vi proponiamo noi di Viagginbici è quella di percorrere il Cammino 100 Torri, un percorso per chi ama andare a piedi, a cavallo o in bici. Si chiama così per le 105 torri costiere che scandiscono il sentiero (che non si allontana mai dal mare per più di due chilometri) e che percorre il perimetro della Sardegna passando per spiagge, dune, chiese, fari e luoghi inaccessibili. 1.284 chilometri, 105 torri, 88 comuni e 450 chilometri di spiagge. Il percorso è stato organizzato per essere fatto in 70 tappe ufficiali, se ne occupa l’associazione #cammino100torri.