#Rispettiamoci in strada, una manifestazione a Roma

L’appuntamento è il 23 febbraio alle 11,00 al Colosseo. La manifestazione Rispettiamocinstrada, promossa da associazioni di ciclisti, motociclisti, pedoni, automobilisti, familiari di vittime della strada, ha il fine di sensibilizzare sull’importanza del rispetto reciproco, per modificare i comportamenti che generano degrado etico, disinteresse e tante inutili, evitabili, tragiche morti.
“Le nuove, impegnative sfide della sicurezza stradale e della mobilità sostenibile per una necessaria riduzione delle emissioni, richiedono strategie adeguate e comportamenti coerenti da parte di tutti gli attori coinvolti” – ha dichiarato il Presidente Sergio Mattarella al quale #RISPETTIAMOCINSTRADA ha inviato un messaggio.
La richiesta è che le città ed i territori, diventati invivibili ed incivili, vengano ridisegnati in chiave sostenibile per diventare centri di sana aggregazione, in grado di garantire sicurezza, innovazione, futuro per i giovani, crescita, grazie ad una rinnovata educazione civica animata dal rispetto reciproco.
Il Manifesto di #RISPETTIAMOCINSTRADA stigmatizza il senso di questo evento, al quale seguiranno azioni volte a coagulare le Istituzioni, le forze politiche ed imprenditoriali, le associazioni e gli esperti, interessati a collaborare, al fine di porre in essere tutti gli strumenti necessari per mettere il rispetto e la sostenibilità al centro della vita di ognuno.
La parola magica è RISPETTO, rispettare consente di pretendere rispetto da parte di tutti. “Il rispetto sulle strade tra tutti coloro che le utilizzano, – dicono in coro i promotori della manifestazione – siano essi automobilisti, pedoni, ciclisti, motociclisti, salverà vite, educherà giovani e non, ci restituirà una migliore qualità della vita, ci farà concentrare sui valori che contano. Le nostre città sono oggi invivibili a causa di una folle distorsione del loro utilizzo che ne ha snaturato la finalità: la convivenza pacifica tra ogni suo abitante. Non interessa additare colpevoli e stigmatizzare condotte sbagliate ma sradicare, tutti assieme, la causa di certi comportamenti”.
#RISPETTIAMOCINSTRADA