Le idee regalo per il Natale di un inguaribile ciclista
Parenti e amici di ciclisti appassionati, siete nel posto giusto. Prima di entrare nel “panico da regali” Baki, 30mila chilometri di esperienza sulle gambe, propone alcune idee sicure per strappare un sorriso quando porgerete i doni natalizi ai vostri cari bike addicted.
Pelle e cuoio per cicloturisti impeccabili firmate Brooks England
Lunga tradizione e altissima qualità per l’intramontabile Brooks England, nata nel 1866 a Birmingham. Le possibilità spaziano dalle ottime selle agli accessori per city e tou
ring bike. I prezzi delle borse sono proporzionati alla qualità, dunque non proprio a buon mercato, ragione in più per pensare ad un regalo natalizio sicuramente graditissimo. Molto bello il modello laterale posteriore arrotolabile (195 euro) e lo zaino ergonomico in pelle (302 euro).
Più raggiungibile per il portafoglio la tool bag in vari colori (80 euro), da montare sul retro della sella per dare un punto vintage alla bici. Un must il caschetto da bici!
…..E ancora cuoio
Tante proposte interessanti su Francocuoio, con idee elegantissime per l’interno del telaio, i portapacchi e persino il manubrio. Tra le curiosità le manopole in cuoio cucite a mano, da sostituire a quelle in gomma. Si possono montare con colla o silicone. Il prezzo è di 30 euro.
Tintinni da Oriente e dal Nord
I campanelli giapponesi Crane, da Osaka, uniscono al design tradizionale una vibrazione ineguagliabile. Oltre ai super-classici nelle tonalità oro, argento e bronzo (Ciclopedia.it), su Mybyciclette si trovano pezzi unici, in alluminio, dipinti a mano da Nami Sasaki con fantasie floreali e richiami alla tradizione giapponese. Oppure ci sono i Fuuvi Charlie, dallo stile più vintage e giochi geometrici. I prezzi vanno dai 20 ai 29 euro.
Dall’Olanda invece arriva un’idea più geek. Il 24H frolic bike bell, dello studio di design e innovazione Frolic, è rivolto ai ciclisti urbani alle prese con rastrelliere terribilmente affollate e poca memoria. La soluzione proposta per ritrovare la propria bici è quella del bluetooth connesso all’iPhone. Un’applicazione nello smartphone si collega al campanello, che così è facilmente rintacciabile grazie al GPS. E nel caso la mappa non basti l’app consente di far suonare il campanello, sapientemente hackerato, da remoto. Così, dove non arrivano gli occhi, vi salvano le orecchie.
Un’officina fai-da-te
Dalle piccole chiavi per le riparazioni alle cassette per gli attrezzi. Per il ciclista che sa prendersi cura della propria bici si può scegliere strumenti da tenere in tasca o kit accessoriati per la manutenzione in valigette ventiquattrore. Su Dechatlon.it e Negoziodibici.it per multitool e mini attrezzi con chiavi a brugola e cacciavite a stella si parte dai 5 euro per arrivare ai 25.
Una cassetta completa con 14 pezzi per 21 funzioni può costare dai 20 ai 40 euro, mentre per avere la «combinazione perfetta di utensili» si raggiungono i 100 euro.
La luce giusta, non solo per l’albero
Il nome è dei più semplici, così come il design. Lucetta è un doppio magnete poco più grande di un rossetto che illumina la strada di bianco e di rosso. Il cilindro si divide in due e si attacca alla parte anteriore e posteriore del telaio. Finito il viaggio si ripone comodamente nella borsa o in tasca. L’idea è di Emanuele Pizzolorusso per Palomar design. Il costo è di 25 euro. È disponibile in bianco, in rosso e in nero.
Su Finnishdesignshop si trovano, in tanti colori, i led Bookman, dell’omonima azienda svedese. Sembrano due orecchini a forma di lucchetto. Hanno dimensioni molto ridotte e modalità di luce normale, lampeggiamento veloce o lento. Un regalo accessibile – 20 euro – per non rinunciare né allo stile né alla sicurezza.
Ogni bici ha il suo cestino
Che siano in retina, in legno o in ecopelle, colorati o neutri, i cestini sono a portata di ogni bicicletta, specialmente quelle urbane e country. Tantissime idee regalo si trovano su Factoryitalia, con modelli in ferro, foderati, con coperchio, o pieghevoli. Dai più tradizionali ai più fashion i prezzi oscillano tra i 10 e i 30 euro.
L’assortimento è ricco e per tutti i gusti anche su Ilovebike, che propone cassettine in vimini invecchiato e accessori per dare un tocco di personalità in più: dalle ghirlande di fiori artificiali ai copricesti con tante fantasie.
Lunga vita alla bicicletta: i materiali si riciclano
Un regalo doppio: agli amici e all’ambiente. È una soluzione originale e decisamente sostenibile a portata di tutte le tasche. Nasce dal riciclo di pezzi di vecchie bici, trattate come rifiuti. In realtà semplicemente pronte a una seconda vita, in tutt’altra forma. Curiosando tra i siti ci sono l’olandese Upcycle.nl e l’americano Hipcycle.com. In questi portali si trova un po’ di tutto. Le catene delle bici vanno per la maggiore e sono la materia prima, insieme a ruote, guarniture e fanali, per apribottiglie, orologi, bracciali, portafoto e portacandele, cinture e luci da tavolo.
Largo al ciclista invernale
Con il freddo c’è chi parcheggia la bici in garage e attende le prime fioriture. Molti però sono anche i temerari che non riescono a togliere i piedi dai pedali. A loro si può pensare con dei capi di abbigliamento che evitino i malanni di stagione. Non dissimile dallo sciatore, il ciclista invernale ha bisogno di coprirsi e usare materiali traspiranti. Maglie termiche, scaldacollo antivento e berretti termici con applicazioni riflettenti sono solo alcune idee. Essenziali anche i guanti, meglio se in tessuto elastico e anatomici per mantenere il controllo della bicicletta. Su Allforcycling partono dai 10 euro per raggiungere i 100 euro).
Silvia Ricciardi & Baki Berk Kayalar