Quando parliamo di Danubio lo associamo alla Germania, ma questo fiume è lungo 2.860 chilometri, il secondo del Continente e di sicuro il più navigabile d’Europa. Attraversa dieci nazioni e quattro capitali tra cui Budapest. E proprio la capitale ungherese è il punto ideale per delle piacevoli pedalate in bicicletta alla scoperta di natura, cultura e tradizione.
In città ci sono oltre 300 km di piste ciclabili dislocate nel centro e nei dintorni, facili da pedalare perché in pianura o con leggeri pendii. In città si può pedalare fino al Ponte delle Catene che unisce la parte pianeggiante (Pest) a quella del quartiere del castello di Buda più collinare. Ed in mezzo il Danubio lungo il quale si può usare la bici e ammirare i tanti palazzi ottocenteschi cittadini e il Palazzo del Parlamento, e poi via fino a Piazza della Libertà e alla Basilica di Santo Stefano. E dopo un giro sul viale Andrássy, patrimonio dell’UNESCO, per superare il Teatro dell’Opera e la Casa del Terrore, fino alla Piazza degli Eroi e al Parco della Città.
Ci sono un po’ ovunque noleggi bici, anche nell’isola margherita e nel parco municipale.
E’ attraversata dalla tratta dell’Eurovelo 6 Nantes – Odessa, l’intero percorso è lungo complessivamente 4.400 chilometri. Se avete le gambe per farlo potrebbe essere un’idea quella di partire da Budapest e arrivare a Belgrado, capitale della Serbia. Questo itinerario è anche detto anche “la strada dei fiumi” perché segue il corso di alcuni importanti fiumi dell’Europa centrale. Qui si pedala lungo il Danubio su strade secondarie, talvolta sterrate, e sempre in leggera discesa fin quasi all’arrivo. Purtroppo però sono poche le indicazioni lungo la strada, come le possibilità di alloggio fuori dalle grandi città. Nel tratto ungherese dell’itinerario si pedala in mezzo alla natura e alle distese di grano e girasoli. Si passa la frontiera a Tompa, circa 230 km dalla partenza. In Serbia il paesaggio è più desolante, con le ferite di guerra ben visibili. A Novi Sad è da visitare la Fortezza di Petrovaradino, antica città fortificata dell’impero romano. Usciti dalla città ci sono una decina di chilometri in salita e poi gli ultimi 90 km fino a Belgrado su pista ciclabile locale che costeggia il Danubio.
Da mangiare
Il piatto per eccellenza ungherese è il gulash, una zuppa a base di carne di manzo condita con l’onnipresenza paprika. Oppure si può optare per il halaszlè ovvero un gulash di pesce con il lecso, ovvero verdure stufate. La torta dobas era il dolce preferito dalla principessa Sissi: 5 starti di pan di spagna farciti con crema di cioccolato e burro e ricoperti di caramello.
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