La bici, la bici prima di tutto, per un magazine di cicloturismo sembra il minimo di partire o ripartire da qui. Il distanziamento, la possibilità di ritrovarsi e scoprire ciò che si può trovare vicino a casa, in un Paese come l’Italia che di tesori ne ha molteplici. Tutto vero, tutto confermato anche da chi alla bicicletta ha dedicato la vita. Abbiamo parlato di bicicletta, di turismo in bici e di ripartenza anche con il ct dt della nazionale italiana Davide Cassani nella cornice del TTG di Rimini.
La bicicletta è l’antidoto naturale al Covid?
Sì sono d’accordo, io stesso sono un cicloturista, questo metodo di viaggiare alla scoperta di territori, facendo strade che difficilmente si possono percorrere è l’ideale. Oggi ha ancora più importanza il cicloturismo, la bicicletta, perchè ti permette di stare all’aria aperta e abbiamo scoperto, a nostre spese, che quando non ce l’hai ti manca, il covid ci ha ha fatto capire questo.
In Emilia Romagna quali percorsi bike consigli?
Io sono di Faenza, vi consiglio Brisighella, una città straordinaria, ma anche Rimini, andate a vedere San Leo, le prigioni di Cagliostro… Ma tutto il territorio è ricco di strade da percorrere magari godendosi anche le prelibatezze enogastronomiche.
Parliamo del Giro d’Italia arrivato a Rimini …
Intanto complimenti agli organizzatori per averlo fatto ripartire e sono sicuro che arriverà a Milano. Il Giro dove passa trasmette allegria e anche se non c’è la solita festa è davvero importante che si faccia, fa parte della nostra storia e cultura. Anche per chi non è appassionato di ciclismo è bello, si vedono tanti luoghi turistici che non si conoscerebbero senza le telecamere del Giro.
Chi è Davide Cassani
Ex professionista (dal 1982 al 1996), ha 27 vittorie al suo attivo tra cui due tappe del Giro d’Italia. Ha indossato la maglia a pois al Tour de France. Commentatore televisivo, dal 2014 è commissario tecnico della nazionale maschile elite di ciclismo su strada e Presidente dell’Atp Emilia Romagna.
