Un itinerario in bicicletta che abbraccia tre comuni sulla “Via del Calanchi”, si parte dalla Riserva Regionale dei Calanchi di Montalbano per giungere a Rotondella, passando per Rabatana di Tursi. Un itinerario che comprende anche due fiumi, l’Agri e il Sinni, un Parco letterario e un’area candidata wilderness. Stiamo parlando di un percorso, “The road of dreams”, che ha ricevuto la Menzione speciale all’Igraw, l’Italian Green Road Award 2020, promosso dalla nostra testata. E’ stato apprezzato dalla giuria perché si snoda tra borghi storici e calanchi e perché collega tre vie verdi nel cuore della Basilicata. Qui si percorrono vecchie strade provinciali poco trafficate, tra scenari unici ed emozionanti, dove si alternano piccoli giardini profumati di agrumi e rugosi calanchi, sculture di terra scavate dal tempo, che rendono il paesaggio lunare. Si passa dalla riserva regionale dei Calanchi di Montalbano Jonico, con caratteristiche geologiche uniche, alla Rabatana di Tursi, il primo insediamento fondato nel V secolo, fino alle Gole di Candela a Rotondella, con l’affascinante risalita dell’ex lago Candela tra salti d’acqua e rocce dalle tonalità magiche e surreali. Un percorso affascinante che ha ottenuto una menzione speciale per la capacità dimostrata da questi territori di proporre una modalità alternativa e sostenibile per far scoprire in mountain bike ciò che esiste oltre Matera. Sono 35 km, tra asfalto e sterrato.
www.borghidimatera.it
I luoghi
1. La Riserva Regionale dei Calanchi di Montalbano Jonico è la più estesa area di calanchi della Regione e rappresenta caratteristiche geologiche uniche a livello mondiale e di pregio a livello paesaggistico, ambientale, archeologico e culturale. www.ceaicalanchi.com
2. La Rabatana di Tursi è stato il primo insediamento di Tursi, datato nel V secolo, ed è circondato da calanchi e burroni inviolabili. www.comune.tursi.mt.it
3. Le Gole di Candela a Rotondella: affascinante la risalita dell’ex lago Candela tra i tanti salti d’acqua con i colori delle rocce che assumono tonalità surreali. www.facobool.com/goledicandela
Cosa mangiare
Se dopo aver tanto pedalato avete bisogno di riprendere le forze, qui certo non mancano le delizie da provare. Ad iniziare dal pane di Matera e i peperoni cruschi, oppure i ravioli di pezzente e fagioli di Sarconi, le strascinate con cime di rape e peperoni cruschi, le fave e cicorie, la cialledda (fatta con pane, pomodori, cipolla e prezzemolo), le orecchiette funghi e salsiccia, la crapiata materana (una zuppa di legumi).