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Mauro Di Gregorio, agente di Polizia Locale ad Alessandria,
dopo un anno di ricerca, un master in Scienze Politiche della sicurezza all’Università di Bologna ed un periodo di formazione di bike patrol negli Stati Uniti, si rende conto di come in Italia, ci sia un
vuoto formativo per quanto riguarda gli agenti di Polizia Locale in bicicletta
e decide quindi di fondare l’Accademia Italiana Pattuglia in Bicicletta AIPIB.
Perché la bicicletta? Innanzitutto la bicicletta è un mezzo ecologico al cento per cento, permette di arrivare e penetrare ovunque nel territorio in maniera rapida, è silenziosa e non rimane mai bloccata nel traffico.
Mauro Di Gregorio, partendo dal presupposto che: “il velocipede è uno strumento di lavoro ai sensi del decreto 81/2008” ,
ritiene indispensabile una informazione ed una formazione specifiche
per questi operatori, che includa sia i rischi generici, che le tecniche operative, per permettere agli Agenti di usare la bicicletta non solo come mezzo per gli spostamenti, ma come vero e proprio strumento di lavoro, come avviene per le pattuglie motorizzate.
Le tecniche operative appositamente codificate,
insegnano ad esempio come portare a termine un’operazione positivamente e senza ferirsi; spiegano le regole specifiche dell’Alt per una pattuglia in bici, o ancora, indicano come usare e detenere l’arma nel modo più corretto ed efficace, senza mettere in pericolo gli operatori e i cittadini.
Per poter formare e fare conoscere questo unico progetto in Italia,
il centro di formazione dell’Accademia, è itinerante;
dopo avere presentato il proprio progetto alle amministrazioni comunali (o private), che già contino su pattuglie velo montate, o abbiano in programma di averne, propone il proprio corso di formazione in loco, fornendo il materiale necessario.
La formazione dell’Accademia Italiana Pattuglia in bicicletta, dura una settimana
e rilascia un attestato a seguito di due prove (una teorica e una pratica) ed è aperto a tutti gli operatori di Polizia, alle amministrazioni comunali e non.
Gli agenti della Pattuglia di Alessandria, hanno percorso nell’anno appena trascorso, oltre 1200km in bicicletta ed hanno potuto farlo anche grazie agli sponsor tecnici, che hanno creduto nell’importanza del loro lavoro; Mania Bike di Alessandria ha fornito le bici, Abu il casco, Gorebike l’abbigliamento, Midlan l’interfono, Fit Bit il cardiofrequenzimetro, Northwave le scarpe, Axon le body cam. Un equipaggiamento efficiente e tecnologico che permette agli agenti di lavorare con la massima efficienza e sicurezza.
Per chi fosse interessato a ricevere maggiori informazioni, sui corsi ed il lavoro della pattuglia in bici di Alessandria, le troverà a QUESTO link.