Si è messa in mostra a Roma, anche una bici a idrogeno Enea durante la parata ecologica per la gara di Formula E. Durante la E-Parade dei mezzi ecologici a due, tre o quattro ruote, si è potuta vedere anche la E-Bike H2FC, ovvero il prototipo a ricarica ibrida a zero emissioni, che integra la batteria del motore elettrico con una cella a combustibile da 100 Watt alimentata a idrogeno posta nel bauletto del mezzo. Il motore da 250 watt può raggiungere una velocità di 25 km/h con un’autonomia fino a 100 km, doppia rispetto a una comune bici elettrica, grazie a una piccola bombola di riserva di idrogeno a bassa pressione in grado di garantire il rifornimento in cinque minuti. Con una seconda bombola della stessa capacità (20-30 grammi) potrebbe raggiungere una autonomia di 150 km.
In caso di limitato accesso alle colonnine di ricarica o a una comune presa elettrica per caricabatterie, il mezzo ha vantaggi in termini di performance e autonomia grazie alla possibilità di ricaricare la cella a combustibile con la bombola di idrogeno di scorta anche durante il percorso stradale. La bici nasce in collaborazione con Atena, il Distretto di Alta Tecnologia nei settori dell’ambiente e dell’energia che riunisce imprese, università ed enti di ricerca per lo sviluppo sostenibile, tra cui appunto ENEA. L’ENEA è attiva da anni nella ricerca su idrogeno e celle a combustibile, con l’obiettivo di contribuire allo sviluppo di tecnologie innovative per la conversione e l’accumulo dell’energia, in grado di ridurre i consumi e le emissioni di gas climalteranti nei settori della generazione distribuita e dei trasporti e favorirne l’integrazione fra le fonti e i vettori energetici rinnovabili.
http://www.enea.it/it