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Ci sono i ponti e percorsi che non ti aspetti, ci sono infrastrutture pazzesche per bici nel mondo. Fra queste meritano un capitolo a parte i tunnel, da quelli sottoterra, come il St. Anna tunnel ad Anversa in Belgio, con i suoi 31.57 metri di profondità a quelli che si percorrono per quasi due chilometri di lunghezza, come il Morlans tunnel a San Sebastian. Qualcosa sui passaggi in galleria con la bici abbiamo già detto. Molti sono ricavati da vecchie gallerie ferroviarie: accade in Liguria sull’ex tracciato fra Sanremo e Ospedaletti o in Inghilterra con il Combe Down Tunnel a Bath, fino al Cuyperpassage, passaggio ciclopedonale della stazione centrale di Amsterdam. Ne abbiamo scritto in Biciclette e ciclabili opere d’arte, una selezione dal mondo. Interessanti anche i lavori ad Helsinki. Altri esempi di tunnel ferroviari trasformati in ciclabili, sono quelli della Parenzana e – in attesa della fine dei lavori – quelli della Bike to coast in Abruzzo. Entriamo dunque in galleria in sella alla bicicletta.
1. Trenta metri sotto il fiume
Il primo della serie è il St. Anna tunnel ad Anversa, in Belgio. La struttura che oggi vede il passaggio di pedoni e bici, che possono essere portate sulle scale mobili o utilizzando gli ascensori, è stata inaugurata nel 1933 e mantiene la sua atmosfera rétro. Passa sotto il fiume Schelda a 31.57 metri di profondità, per una lunghezza di 572 metri.
2. Due chilometri solo per bici
Se prima della riconversione del tunnel ferroviario a passaggio esclusivo per biciclette bisognava pedalare in collina, ora per passare fra i quartieri di Donosti, Ibaeta-Antiguo e Morlans-Amara Nuevo, c’è una comoda ciclabile. Che sfrutta appunto l’ex tratta Donosti (vale a dire San Sebastián, in basco) – Bilbao. Siamo in Spagna e questo comodo tunnel – il Morlans – è aperto dalla mattina presto fino alle 23 ed è appunto riservato solo alle bici, ai pedoni non è consentito l’accesso. Un’infrastruttura utile nonché un’attrattiva turistica, meta obbligata durante i tour in bici in città.
3. Giochi di luce e musica
Per vedere un tunnel aperto prima al traffico veicolare, nel 1952, poi a mezzi di trasporto pubblico e alle bici, bisogna andare a Lione. Qui il tunnel, o per dirla meglio, i due Tunnel de la Croix-Rousse corrono per 1.782 metri. Il passaggio per pedoni e ciclisti è abbellito da giochi di luce ed è accompagnato da musica che scandisce la camminata e i colpi di pedale.
4. Il più lungo a Bergen
Insomma, tutte cose utili da sapere trovandosi nelle località citate, per giri urbani o durante un viaggio in bici. Non essendo Chris Froome, non possiamo provare l’ebrezza di pedalare a 100 metri di profondità utilizzando il tunnel di servizio sotto la Manica: anche perché sarebbe difficile eguagliare i 55 minuti in cui ha percorso 53.85 chilometri. Con una velocità massima di 65 chilometri all’ora. L’Eurotunnel è stato aperto al professionista nel 2014. Possiamo però preparaci per il 2023, anno della prevista apertura del tunnel ciclopedonale di Bergen, in Norvegia. E’ annunciato come il più lungo al mondo: correrà sotto la Løvstakken, una delle sette montagne intorno alla città, per 2.9 chilometri.
(Foto di copertina: https://www.flickr.com/photos/visitflanders/26258208099/in/photostream/)