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Se non ci fossero Dpcm, divieti e restrizioni, sarebbero in molti i ciclisti e i cicloturisti che vorrebbero passare l’ultimo dell’anno in sella ad una bici. Forse quest’ultimo dell’anno non si potrà pedalare, ma al più presto si potrebbe provare l’ebrezza della bici in notturna. In questo caso vi consigliamo di leggere attentamente i nostri consigli sull’illuminazione per la bici e vi chiediamo di prestare attenzione, quando vi mettete in bici di notte di avere: luce anteriore e posteriore, abiti catarifrangenti, luci laterali e caschetto con luce.
Pedalare di notte
Vi proponiamo una selezione di articoli che abbiamo scovato per pedalare di notte, sono solo un esempio di cosa potreste usare, poi voi adattateli al vostro tipo di pedalata, al vostro gusto, alle vostre necessità … Con un prezzo non troppo alto, vi potete equipaggiare di tutto il necessario per farvi vedere nella notte, anche solo se state rientrando dal lavoro e la luce diurna è già sparita (ed inverno accade presto). Quindi acquistate materiale catarifrangente e riempite casco, zaino, pedali, raggi, ma anche abbigliamento di materiale riflettente ed inseriti luminosi.
Sarebbe lunga la lista ma sappiate che una borsa sottosella con segnali luminosi Dmail la si può acquistare a 17,40 euro, è dotata di un telecomando in grado di mandare un sistema dei segnali luminosi per avvertire chi è dietro quando si gira a sinistra o a destra, si sta procedendo dritti o rallentando/frenando.
Un giubbino riflettente Sportful Reflex costa 49,95 euro e un gilet Timgad con bande riflettenti e segnali luminosi (48 LED) che segnala il cambiamento di direzione viene 34,97 euro.
Potete optare per uno zaino con indicatori a 22,98 euro o un casco bici Shinmax dotato di luci posteriori a LED con tre diverse modalità a 39,99 euro.
Di segnalatori luminosi ce ne sono davvero di tutti i tipi ed applicabili ovunque, un indicatore luminoso per manubrio lo potete trovare a 7,99 euro; un set di 6 luci da applicare ai raggi della bicicletta a led su Amazon lo si trova a 10,99 euro; per una luce lampeggiante posteriore il costo si aggira sui 3,50 euro; adesivi e nastro diamantato con una distanza retroriflettente fino a 300 metri a 10,39 euro.
Si trovano a basso costo anche fasce da polso e da caviglia Safety Gear a 9,99 euro, bande catarifrangenti (braccialetto a schiaffo) Lakind a 10,99 euro, cintura Ecence adattabile a 9,90 euro.
Visto il costo contenuto degli articoli, possono essere oggetti ideali per qualche regalo da mettere sotto l’albero di Natale o nella calza della Befana.
Itinerari di notte
Magari in inverno non si ha tanta voglia di pedalare di notte se non si è costretti. Quindi gli itinerari che vi possiamo consigliare sono più estivi, magari approfittando delle luci delle città marine dove le ciclabili sono fatte su misura di ciclista, ma attenzione spesso anche di pedoni. Ci sono ciclabili un po’ in tutta la nostra costa o anche vedere le città d’arte in notturna è una proposta che mi piace farvi, i monumenti sotto i riflessi lunari hanno un alone magico. Qualche volta però l’attrezzatura per vedere al buio serve anche quando il percorso in bici lo si fa di giorno, è il caso di percorsi bike che magari sfruttano vecchie linee ferroviarie che passano dentro le gallerie e nei tunnel, o altri che si incuneano dentro la montagna su vecchie strade locali.
Bike night 2021
Tra le manifestazioni in notturna vi abbiamo parlato in passato delle Bike night, che con l’emergenza Covid per il 2020 sono state tutte annullate e rinviate al 2021. Gli organizzatori hanno spiegato “siamo abituati a pedalare al buio, ma per affrontare l’emergenza Coronavirus questa volta siamo costretti ad aspettare che torni a spuntare il sole. Le Bike Night sono nate per accorciare le distanze tra ciclisti, tra luoghi, tra persone, in quello spazio indefinito nella notte, tra il click di quando si spegne la luce prima di chiudere gli occhi, e l’inizio dei nostri sogni. È sempre stato il nostro posto: vi aspettiamo lì”. Ferrara, Milano, Verona, Udine e Bolzano, 2021.
